All'Università di Salerno si vola ma con gli aeroplani di... carta

Grande successo per il Worldwide paper plane contest organizzato da Red Bull, in scena all’Università degli studi di Fisciano. Solo due gli studenti dell’Ateneo salernitano che hanno ricevuto "licenza di volo" nella gara che prevede come unico mezzo un aeroplanino di carta. Un campionato mondiale con 85 nazioni partecipanti

Sono solo due gli studenti dell’Ateneo salernitano che hanno ricevuto "licenza di volo" grazie al Worldwide paper plane contest organizzato da Red Bull, ieri in scena presso l’Università degli studi di Fisciano. Un campionato mondiale, quello voluto dal noto brand di energie drink, secondo solo alle olimpiadi per numero di paesi coinvolti nella competizione che, in soli tre anni, ha toccato la cifra di 85 nazioni partecipanti. Una gara fuori dal comune, lontana dai soliti schemi prefissati dalle competizione sportive, che prevede come unico mezzo un areoplanino di carta.
Meditazione, bricolage e collaudo dell’aerodinamica sono tutto ciò che deve essere fatto. Ogni forma di assistenza o di dispositivi supplementari è proibita nelle categorie di "distanza più lunga" e nel "tempo di permanenza in volo". Esclusivamente con il "volo acrobatico" è consentito ingegnarsi con forbici, colle e altri materiali. L’edizione del 2012 ha raggiunto per la prima volta anche il campus salernitano, grazie alla collaborazione con l’associazione StudentIngegneria, scatenando un vero e proprio boom d’iscrizioni al concorso.

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