il caso

Alienazione ex tabacchificio Nessuna offerta di acquisto

Nessuna offerta per l’acquisto l’ex tabacchificio Farina di via Rosa Jemma, messo in vendita dalla Società Veicolo ad un prezzo di circa 11 milioni e mezzo di euro. Sarebbe stato possibile anche non...

Nessuna offerta per l’acquisto l’ex tabacchificio Farina di via Rosa Jemma, messo in vendita dalla Società Veicolo ad un prezzo di circa 11 milioni e mezzo di euro. Sarebbe stato possibile anche non acquistare l’intero complesso, ma solo uno dei due lotti con cui è stato suddiviso l’ex tabacchificio. Il lotto A, per una superficie coperta di oltre 37mila metri quadrati, ha un prezzo a base d’asta di 8 milioni 850mila; il lotto B (8.871,15 metri quadrati) di 2 milioni 650mila euro. Ora il Comune, tramite la Società Veicolo, sarà costretto a indire una nuova asta a prezzo ribassato, con nessun obbligo di rialzo minimo. Il Comune, oltre ai 6 miliardi di lire per l’acquisto dell’immobile nel 1997, ha speso milioni di euro tra battaglie legali, la ricapitalizzazione continua dei debiti della società “Battipaglia Sviluppo spa” e la manutenzione della struttura. Dal 2004, quando è stata creata, la stu ha chiuso ogni bilancio in passivo. Il sindaco Santomauro aveva comunicato a marzo di aver avviato le operazioni di alienazione e valorizzazione dell’ex tabacchificio.