Aliberti: «Adesso è diventato solo un “pattino”»

Le decisioni dell’assemblea del Patto dell’Agro hanno subito scatenato polemiche. Duro il commento del sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti: «Da alcuni anni ormai la Patto è stata svuotata delle sue funzioni e della sua vocazione di strumento di concertazione, attraverso il quale i sindaci programmavano le risorse e garantivano occasioni di sviluppo al territorio. Oggi questo principio è stato sovvertito in nome di un gioco al massacro, di una vendetta politica contro quei sindaci che hanno scelto di agire in autonomia e non allinearsi ai diktat della linea provinciale. Ciò ha determinato solo divisioni, attriti, spaccature, mettendo in secondo piano lo sviluppo del territorio». Aliberti continua: «La Provincia in consiglio aveva già deliberato la vendita delle proprie quote, manifestando il proprio disinteresse verso questo strumento di concertazione, che però nell’assemblea di venerdì ha voluto accaparrarsi a tutti costi. A Scafati siamo pronti ad approvare in consiglio comunale la delibera che sancisce la nostra uscita dalla Patto, così come hanno dichiarato Nocera, Angri e Siano. La società diventerà un “pattino” tra pochi, una vetrina di poco conto per quei sindaci di fine mandato in cerca degli ultimi scampoli di visibilità». (maria rosaria vitiello)