Aliberti accetta la scelta di Cirielli

Il sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti, rientra nei ranghi e «accetta» la candidatura a presidente della Provincia dell’assessore regionale Giovanni Romano. Anzi, per far capire come la sua non sia una dichiarazione di facciata e, probabilmente, per fumare idealmente il calumet della pace, ha invitato Romano a tagliare il nastro della tre giorni “Riparte il centrodestra, riparte il Sud, riparte l’Italia”, che si terrà, dal 26 al 28 settembre, proprio a Scafati, nella location del Real Polverificio.

La pax ritrovata è stata sancita, ieri mattina, nel corso della presentazione della manifestazione, presso la sede di Forza Italia, alla quale hanno preso parte, oltre ad Aliberti, Gigi Casciello, responsabile provinciale Enti locali, il senatore Enzo Fasano, vice coordinatore provinciale di Fi, Domenico di Giorgio, sindaco di Montecorvino Pugliano e Fabiana Gattola, responsabile provinciale del Movimento femminile. «Sono un uomo di partito - ha evidenziato Aliberti - e se c’è condivisione ben venga l’unità del centrodestra. Naturalmente adesso bisognerà lavorare per vincere e Romano dovrà avere la capacità di fare sintesi sul territorio. Un impegno non semplice, avendo sperimento io stesso, sulla mia pelle, come l’impresa sia difficile, trovandomi contro, alle scorse Comunali, Fratelli d’Italia». E, a questo punto, anche le beghe “paesane” potrebbero essere sanate con la presenza di Romano all’inaugurazione della manifestazione, che vedrà confrontarsi i massimi esponenti politici del centrodestra provinciali e regionali, tra cui Mara Carfagna e Stefano Caldoro. E, un’attenzione particolare, sarà rivolta agli enti locali con la presenza dei sindaci forzisti della provincia e dei primi cittadini di Perugia, Lecce, Caserta e Ascoli. La mano tesa offerta da Aliberti a Romano, comunque, è stata al centro dell’attenzione. E Fasano ha spiegato come il gesto dei sindaco di Scafati sia da «vero leader, perché solo chi possiede questa dote è capace di accettare i ragionamenti, pure quelli che all’inizio non sono condivisi». Caciello, invece, ha illustrato nei particolari il programma dell’evento.

«Abbiamo scelto un tema - ha spiegato - che vuole tracciare un percorso non solo per Salerno. Forza Italia ha dimostrato di essere una grande famiglia».

Gaetano de Stefano

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