Albanella, scoppia bottiglia di alcool: ragazza grave

ALBANELLA - Brutto incidente domestico per una 25enne. La giovane si è ustionata, a quanto sembra, a seguito dello scoppio di una bottiglia contenente alcool denaturato esposta a una fonte di calore. A seguito dell’incidente, avvenuto nella sua abitazione nella tarda serata di martedì, la ragazza ha riportato ustioni su circa il cinquanta per cento del corpo. La vicenda si è consumata in una contrada periferica di Albanella. La 25enne, nel primo pomeriggio di ieri, è stata trasportata in eliambulanza al Centro ustioni dell'ospedale di Brindisi in prognosi riservata. Purtroppo l'unica struttura sanitaria con un posto letto disponibile per il ricovero della giovane. L'incidente domestico sarebbe avvenuto in cucina. Non è molto chiara la dinamica della vicenda. Sembrerebbe che la bottiglia di alcool sia esplosa in quanto esposta a una fonte di calore. Forse la ragazza l’aveva utilizzata per pulire un tavolo.

Tutto è accaduto in pochi terribili attimi, nemmeno il tempo di rendersi conto di quello che stava succedendo che è stata avvolta dalle fiamme. La 25enne, subito dopo l’incidente consumatosi in casa, nella serata di martedì è stata accompagnata al pronto soccorso dell'ospedale di Roccadaspide. Qui è stata sottoposta alle prime cure. Intanto, i sanitari contestualmente hanno contattato il Centro grandi ustionati di Napoli dell’ospedale Cardarelli. Purtroppo non è stato possibile trasferire la 25enne nella struttura partenopea per la mancata disponibilità di posti letto. Ieri, dopo una notte trascorsa all’ospedale di Roccadaspide, la giovane è stata trasferita in Puglia, nel centro brindisino specializzato per le ustioni. Le sue condizioni sono abbastanza serie ed è stata ricoverata nella terapia intensiva.

Questo è solo l'ennesimo incidente causato dall’utilizzo dell'alcool denaturato, che non sempre viene usato in modo adeguato. L’ultimo incidente simile è accaduto a Capaccio Paestum qualche tempo fa. Vittima un 76enne rimasto avvolto dalle fiamme, alimentate dall’alcool, dopo l’accensione di un barbecue. Anche per lui fu necessario il trasferimento in eliambulanza al Cardarelli di Napoli, al Centro grandi ustionati. Per evitare questi incidenti proprio l’ospedale Cardarelli si è fatto promotore di varie campagne di informazione rivolte a evitare l’uso sconsiderato dell’alcool denaturato. I dati raccolti dallo stesso Centro dimostrano che il 50 per cento dei grandi ustionati ricoverati sono vittime dell’uso scorretto di tale sostanza e il dato di mortalità è particolarmente elevato per questo tipo d’incidenti.