Albanella dà l’ultimo saluto a Francesco 

Stamattina nella chiesa di San Giuseppe Liberatore i funerali del 19enne morto nell’incidente stradale

ALBANELLA. Oggi l’ultimo saluto della comunità a Francesco De Vita, il 19enne scomparso a seguito di un tragico incidente consumatosi a Capaccio domenica scorsa. La cerimonia funebre sarà celebrata, alle 10, nella chiesa di San Giuseppe Lavoratore a Borgo San Cesareo, dove il giovane viveva insieme con la sua famiglia.
La salma, effettuata l’autopsia presso l’ospedale di Eboli, è giunta ieri pomeriggio alle 17 presso la sua abitazione. Oggi in occasione della celebrazione dei funerali, il sindaco Renato Josca ha proclamato il lutto cittadino. Un altro giovane figlio di questa terra è volato via in cielo nel fiore degli anni. La sua scomparsa prematura ha creato grande sconcerto nella comunità albanellese dove Francesco era molto benvoluto. U bravo ragazzo con tanti sogni ancora da realizzare che un destino crudele ha voluto che si frantumassero sull’asfalto maledetto della strada statale 18.
Tutta la comunità si è stretta intorno ai familiari, ai genitori Giuseppe e Luciana e al fratello segnati profondamente da questa tragedia immane. Aveva frequentato l'Istituto Alberghiero e saltuariamente faceva dei lavoretti nell'attesa di un posto di lavoro. Un giovane allegro, che amava la vita sempre disponibile con tutti. Con lui in macchina il giorno della tragedia anche il fratello e un’amica che, per fortuna, non hanno riportato conseguenze gravi. Sebbene per loro sarà impossibile dimenticare le immagini di quella sera quando il cuore di Francesco ha cessato di battere per sempre.
Il 19enne era alla guida della sua auto, una Citroen Saxo, quando per cause in corso di accertamento è andato a schiantarsi contro la Volkswagen Golf, che procedeva nel senso di marcia opposto, in località Cerro sulla Statale 18. Francesco non ha avuto scampo: è morto sul colpo a causa delle gravissime lesioni riportate. Per il grave lutto, che ha colpito la comunità albanellese, tutte le scuole del territorio hanno annullato gli eventi in programma per il periodo natalizio, rimandandoli a data da destinarsi. La sua morte ha riportato alla mente la scomparsa prematura per un incidente stradale avvenuto sulla Statale di Umberto Mirarchi, la cui vita si è spezzata a 18 anni nel novembre del 2016. I due giovani erano amici ed entrambi sono stati vittime di un tragico e crudele destino, che ha voluto spezzare le loro vite nel fiore degli anni e con essere i loro desideri, ambizioni e sogni. (a. s.)