LA SENTENZA

Albanella, coniugi uccisi: confermate le condanne

La Cassazione la parola fine al processo per il duplice omicidio

ALBANELLA - La Cassazione mette la parola fine al processo per il duplice omicidio di Armando Tomasino e Maria Francesca Lamberti, uccisi nel piazzale della loro abitazione nella frazione di Matinella, frazione di Albanella, nel pomeriggio del 2 gennaio del 2012. I magistrati della Suprema Corte, infatti, hanno respinto il ricorso presentato dai legali degli imputati Cosimo Marsico e Radouane Halimi che i giudici dell’Assise d’Appello avevano condannato, nell’aprile scorso, rispettivamente all’ergastolo e a 27 anni di reclusione. Un processo di secondo grado bis, che fu celebrato dopo che la stessa Cassazione aveva annullato con rinvio il procedente verdetto formulato sempre dai giudici del secondo grado di Salerno. Secondo l’accusa, fu duplice il movente di quel terribile assassinio: da una parte l’acredine che i due imputati avevano per diversi motivi - tutti riconducibili a questioni di natura economica - nei confronti di Tomasino, dall’altra la volontà di dare una lezione all’uomo impossessandosi anche delle ingenti somme di denaro che la vittima teneva spesso in casa per la sua attività di rigattiere.