sapri

Al via i lavori di pulizia dei quattro canali cittadini

SAPRI. Partono finalmente a Sapri i lavori di svuotamento dai detriti e dalla sporcizia accumulati nel corso degli ultimi anni, dei canali di Santa Domenica, Ischitello e Scarpilla che attraversano...

SAPRI. Partono finalmente a Sapri i lavori di svuotamento dai detriti e dalla sporcizia accumulati nel corso degli ultimi anni, dei canali di Santa Domenica, Ischitello e Scarpilla che attraversano il centro abitato. L’opera rientra nel progetto di sistemazione idraulica relativo alle opere di mitigazione del rischio. Si spera, così, di risolvere un problema che nel centro più popoloso del Golfo di Policastro, in caso di piogge abbondanti, assume le caratteristiche di una vera e propria emergenza, in quanto nel giro di pochi minuti rende inagibili le principali strade cittadine mandando un’intera comunità in tilt e mettendo in ginocchio le attività commerciali.

Negli 2ultimi anni Sapri ha dovuto fare la conta dei danni causati dagli allagamenti, conseguenza delle tracimazioni dei quattro valloni principali - Piazza (Plebiscito), Scarpilla, Ischitello e Santa Domenica – e di una serie di valloni più piccoli. Il progetto è stato finanziato con un importo di circa 350mila euro (fondi regionali). Al lavoro gli operai comunali sotto la sorveglianza degli uomini del Genio civile di Salerno. Sono già state eseguite le opere a monte del rilevato ferroviario.

«Continuiamo nella collaborazione con l’Autorità di bacino e il Consorzio interuniversitario per l’idrologia per la definizione del MasterPlan – ha dichiarato in una nota il sindaco, Giuseppe Del Medico – con l’obiettivo di dare piena attuazione al progetto pilota “Sapri”, finanziato dalla Regione Campania per circa 200mila euro».

Il tutto arriva al termine di una lunga odissea, iniziata a dicembre del 2012 con il finanziamento. Nell’ottobre del 2014, dopo quasi due anni di continui solleciti, fu individuato il Comune di Sapri come soggetto attuatore. A gennaio del 2015 la progettazione definitiva. Due mesi dopo, la prima conferenza di servizi e lo scorso ottobre la conferenza per l’approvazione definitiva del progetto. A giugno, nella sede dell’ufficio tecnico comunale di Sapri, la firma del contratto.

©RIPRODUZIONE RISERVATA