sanità

Al "Ruggi" pavimenti rotti e finestre usate come posacenere

Degrado nei locali e nei corridoi dell'ospedale tra carenza di personale e inciviltà dei visitatori

SALERNO. Che al “Ruggi” manchi il personale per le pulizie è un dato di fatto. Quando, però, a questo si accompagna l’inciviltà di quanti si recano in ospedale, che abbandonano rifiuti ovunque e mozziconi di sigarette negli interstizi delle finestre , i risultati sono sotto gli occhi di tutti.

Mentre un po’ ovunque il personale addetto ad aiutare gli infermieri litiga con chi deve occuparsi delle pulizie, brigando su chi debba occuparsi di trasferire nei luoghi deputati i bisturi da sterilizzare, rimangono sporchi i corridoi che collegano i reparti alle sale operatorie. E sono sudici, perché pieni di cenere e mozziconi, gli interstizi delle finestre. Poi ci sono i fumatori che si prendono la briga di aprire le finestre, per non sporcare dentro, e lanciano i mozziconi giù, formando cumuli di cicche sui cornicioni sotto gli infissi. La verità è che gli addetti alle pulizie non sono sufficienti. Con il blocco del turnover negli anni non sono arrivati rinforzi e di conseguenza in alcune parti dell’ospedale c’è un ambiente poco pulito.

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