Al Pinocchio torna “Salerno in flora”

Dal 21 al 25 aprile la manifestazione di Coldiretti dedicata all’ortoflorovivaismo e alla biodiversità

Fiori, piante, sculture di arte topiaria, attrezzature per il giardinaggio, ma anche corsi per orto da balcone, eventi, laboratori e tutor per aiutare i neofiti a curare giardini e terrazzi. Tutto pronto per “Salerno in flora”, la manifestazione che si terrà dal 21 al 25 aprile, al Parco Pinocchio. Promossa da Coldiretti, in collaborazione con il Comune, Campagna Amica e Salerno Solidale, la fiera dedicata all’ortoflorovivaismo e alla biodiversità, offrirà ad appassionati e semplici curiosi la possibilità di conoscere ed apprezzare la migliore selezione di piante da vivaio e i metodi naturali per coltivarle. Tanti gli espositori che proporranno in vendita piante da orto e da frutto. Ma “Salerno in Flora”, precisano gli organizzatori, sarà utile anche per fare il punto su alcune problematiche che investono la città di Salerno, a cominciare dalla manutenzione delle aree verdi e la riqualificazione di quelle più degradate. «L’auspicio è che le aree abbandonate possano essere trasformate in orti urbani - sottolinea il presidente di Coldiretti Vittorio Sangiorgio – da assegnare in comodato ai cittadini per preservare aree per lo più incolte e destinate all’abbandono e al degrado. Per quanto riguarda la manutenzione delle aree verdi e dei giardini, auspichiamo da parte dei Comuni “appalti ambientali” a favore delle aziende agricole, un’opportunità resa possibile grazie all’accordo Anci-Coldiretti che consente di appaltare alle imprese agricole servizi di manutenzione per il verde pubblico e del territorio. Affidare agli agricoltori questi servizi significa investire in una maggiore salvaguardia del territorio». Il taglio del nastro si terrà venerdì alle 18. «Vi è una crescente attenzione per il giardinaggio fai da te – spiega il direttore di Coldiretti Salerno, Enzo Tropiano - in passato erano soprattutto i più anziani a dedicarsi alla coltivazione dell’orto, adesso invece la passione si sta diffondendo anche tra i più giovani e tra persone completamente a digiuno delle tecniche di coltivazione. “Salerno in Flora” nasce anche per colmare questo gap di conoscenze, con veri e propri “tutor dell’orto” che metteranno a disposizione le proprie competenze».
©RIPRODUZIONE RISERVATA