Al liceo “Cicerone” di Sala la media voto più alta

I dati nel Diano del report realizzato come ogni anno dalla Fondazione Agnelli Cala in tutti gli istituti dell’area la percentuale di studenti che va all’università

SALA CONSILINA. Per il secondo anno consecutivo gli ex studenti del liceo classico “Marco Tullio Cicerone” risultano essere, tra gli studenti delle scuole superiori del Vallo di Diano, quelli che hanno la media voto più alta nel loro percorso universitario. I dati sono frutto del report realizzato nell’ambito del progetto Eduscopio, portato avanti dalla Fondazione Giovanni Agnelli, che permette di sapere quali università e quali corsi di laurea scelgano i diplomati degli istituti scolastici superiori e quali risultati conseguono.

Dai dati emerge anche un calo delle iscrizioni all’università del 6,5 per cento rispetto al precedente anno scolastico. I diplomati del “Cicerone” di Sala Consilina hanno una media voto pari a 26,46 che tra l’altro, così come per gli altri istituti valdianesi, è anche migliorata rispetto all’anno precedente (25,85), a seguire c’è il liceo scientifico “Carlo Pisacane” di Padula con una media voto di 26,18 (25,78 nel 2015) e al terzo posto invece gli studenti che hanno scelto l’indirizzo linguistico del “Pomponio Leto” di Teggiano con una media voto pari a 25,05 (25,27 nel 2015).

Gli studenti che hanno concluso il percorso di studi superiori nell’indirizzo scienze umane del “Pomponio Leto” hanno una media voto all’università pari a 24,53 (24,06). Leggermente più bassa invece, 23,99 (23,83) è la media dei ragazzi che si sono diplomati al liceo scientifico “Leto” di Teggiano. L’istituto superiore “Sacco” di Sant’Arsenio infine vede i suoi ex studenti approdati all’università con una media voto di 23.97 (23,48).

Per quanto riguarda invece il voto medio conseguito all’esame di maturità dagli studenti che poi hanno deciso di continuare il loro percorso di studi iscrivendosi all’università, anche in questo caso c’è il “Marco Tullio Cicerone” dove la media voto è stata di 87,2, a seguire con 83,4 c’è il linguistico di Teggiano, con 81,8, è di 81,2 invece la media dei diplomati dell’istituto “Sacco” indirizzo tecnico settore economico, 78,5 è la media degli studenti dell'indirizzo scienze umane del “Pomponio Leto” di Teggiano e di 76,6 quella di chi ha frequentato lo scientifico del “Pomponio Leto”.

È calata invece in tutti e cinque gli istituti superiori presi in esame la percentuale di studenti che dopo la maturità decide di proseguire gli studi iscrivendosi all’università. La percentuale più alta è quella del classico “Marco Tullio Cicerone” con l’86 per cento, il 5 in meno rispetto all’anno precedente, a seguire ci sono il liceo scientifico “Pisacane” che dall’80 per cento è sceso al 76 per cento, poi con il 59 e il 51 per cento, sempre il “Pomponio Leto” con l’indirizzo scienze umane e lo scientifico, hanno avuto rispettivamente una flessione del 2 e del 6 per cento, e all’ultima posizione il linguistico “Pomponio Leto” con il 69 per cento e un calo dell’11, e con il 31per cento il “Sacco”, indirizzo tecnico-economico, che ha avuto una riduzione dell’11.

Erminio Cioffi

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