l'appuntamento

Al Dubstone festival di Postiglione fino a domenica sfileranno 28 artisti

In località Sant’Agata, nell'area pic nic a due passi dalle Grotte di Castelcivita, tutto pronto per la terza edizione della manifestazione

POSTIGLIONE. Tutto pronto per il DubStone On The River 2016, festival dub campano in continua crescita giunto alla terza edizione, che quest’anno presenta una line-up davvero ricca e variegata con diversi ospiti internazionali. Quattro giorni di vibrazioni positive, da oggi al 21 agosto, amplificati da quattro sound system, potenti impianti sonori autocostruiti: Sunweed, Bruciatown Fa Mass, Djiman (direttamente dalla Svizzera) ed il salernitano Social Bass sprigioneranno basse frequenze senza sosta nella splendida cornice dell’area pic-nic Sant’Agata di Postiglione, immersa nel verde, a due passi dalle grotte di Castelcivita. Il collettivo britannico Dub Dinasty, per l’occasione al gran completo con Alpha Steppa, Alpha & Omega e Ras Tinny, il progetto francese Mahom, Mexican Stepper dall'America Latina, il duo bolognese Dub Engine, i campani Mystical Powa, questi ultimi accompagnati al microfono da Idren Natural e Mr. Dill: ecco gli headliners del festival, pronti a far saltare e danzare gli amanti dei sincopati ritmi dub che decideranno di trascorrere questo weekend nel cuore del Cilento.

Sulla yard principale si alterneranno nel complesso ben ventotto artisti. Ma il programma musicale non finisce qui: una folta schiera di amici selectah animerà le quattro giornate del festival ai controlli di Social Bass direttamente dalle rive del fiume Calore. «L’idea di organizzare un evento è venuta fuori dal desiderio di creare e vivere musica, arte e socialità in simbiosi con la natura incontaminata e le bellezze mozzafiato della nostra amata terra – spiegano gli organizzatori – L’obiettivo è riscoprire e rivalutare il territorio degli Alburni e del Cilento attraverso la promozione di un turismo ecologico e sostenibile, basato soprattutto sulle manifestazioni culturali, con un occhio di riguardo verso le tematiche ambientali». Numerose poi le attività parallele previste durante i quattro giorni del festival: esposizioni, performance circensi e di visual art, mercatini, artigianato, workshop di giocoleria, astronomia, ceramica e coltura di piante officinali daranno vita a Dub-Art-Stone. Non manca nemmeno l’area dedicata ai più piccoli. Sarà presente inoltre il collettivo Militant Dub Area.