«Al Comune di S. Severino servono più dipendenti»
La Cisl Fp continua ad esprimere perplessità sul Piano di riequilibrio finanziario «L’indebitamento accumulato negli anni non può essere pagato dal personale»
MERCATO SAN SEVERINO. Continua la battaglia sindacale sulla possibile riduzione progressiva del personale del Comune di Mercato San Severino. Di recente, la sigla sindacale della Cisl Funzione Pubblica ha espresso grande perplessità in merito ai contenuti del Piano di riequilibrio finanziario, approvato con delibera numero 9 dello scorso 2 febbraio dal commissario straordinario prefettizio.
«La grave situazione in cui versa l’ente – si legge in un manifesto pubblico – già ampiamente denunciata dalla Cisl FP sul tavolo sindacale, ha portato ad un forte indebitamento del Comune, ma la soluzione intrapresa con l’approvazione del piano di riequilibrio, compromette ancor di più la qualità dei servizi che lo stesso è tenuto ad offrire ai cittadini». La Cisl FP ha definito l’approvazione del piano di riequilibrio come una «procedura di dissesto per così dire guidato, ossia una soluzione interna per far fronte ai debiti accumulati negli anni e gestita da personale dell’ente».
L’aspetto maggiormente rilevante dal punto di vista sindacale e per il quale diverse volte la Cisl ha chiesto un intervento agli amministratori di Mercato S. Severino è stato quello di essere informati sulla riduzione del personale dipendente, che come si legge nelle pagine del piano di riequilibrio, passerà gradualmente dagli attuali 88 dipendenti ai 51 dipendenti nel 2025, a fronte di un Comune, che per le sue dimensioni, secondo le parti sociali, dovrebbe munirsi di una macchina amministrativa formata da almeno 155 dipendenti.
«La soluzione – si legge ancora nel manifesto – sarebbe stata quella di razionalizzare le spese, internalizzare i servizi, rendere più snella la macchina amministrativa, premiare il lavoro di chi si impegna quotidianamente per dare un servizio alla propria comunità e non riducendone drasticamente il numero». All’indomani dell’elezione del sindaco Antonio Somma, le parti sociali hanno annunciato che torneranno alla carica per chiedere al primo cittadino un intervento immediato sul punto. Secondo la Cisl FP, la cittadinanza di Mercato S. Severino pagherà drastiche conseguenze per i prossimi dieci anni a causa della politica economica sinora adottata. I temi di politica economica, di sicuro, saranno al centro del dibattito politico di Mercato San Severino.
Mario Rinaldi
©RIPRODUZIONE RISERVATA .
«La grave situazione in cui versa l’ente – si legge in un manifesto pubblico – già ampiamente denunciata dalla Cisl FP sul tavolo sindacale, ha portato ad un forte indebitamento del Comune, ma la soluzione intrapresa con l’approvazione del piano di riequilibrio, compromette ancor di più la qualità dei servizi che lo stesso è tenuto ad offrire ai cittadini». La Cisl FP ha definito l’approvazione del piano di riequilibrio come una «procedura di dissesto per così dire guidato, ossia una soluzione interna per far fronte ai debiti accumulati negli anni e gestita da personale dell’ente».
L’aspetto maggiormente rilevante dal punto di vista sindacale e per il quale diverse volte la Cisl ha chiesto un intervento agli amministratori di Mercato S. Severino è stato quello di essere informati sulla riduzione del personale dipendente, che come si legge nelle pagine del piano di riequilibrio, passerà gradualmente dagli attuali 88 dipendenti ai 51 dipendenti nel 2025, a fronte di un Comune, che per le sue dimensioni, secondo le parti sociali, dovrebbe munirsi di una macchina amministrativa formata da almeno 155 dipendenti.
«La soluzione – si legge ancora nel manifesto – sarebbe stata quella di razionalizzare le spese, internalizzare i servizi, rendere più snella la macchina amministrativa, premiare il lavoro di chi si impegna quotidianamente per dare un servizio alla propria comunità e non riducendone drasticamente il numero». All’indomani dell’elezione del sindaco Antonio Somma, le parti sociali hanno annunciato che torneranno alla carica per chiedere al primo cittadino un intervento immediato sul punto. Secondo la Cisl FP, la cittadinanza di Mercato S. Severino pagherà drastiche conseguenze per i prossimi dieci anni a causa della politica economica sinora adottata. I temi di politica economica, di sicuro, saranno al centro del dibattito politico di Mercato San Severino.
Mario Rinaldi
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