Al centrosinistra manca ancora il candidato

Si avvicinano le elezioni amministrative a Pagani e il centrodestra ha già tre nomi in gara

PAGANI. È quasi tutto pronto a Pagani in vista delle prossime elezioni amministrative. In attesa che il centrosinistra ufficializzi il candidato a sindaco, a destra già tre sono i nomi in campo. Massimo D’Onofrio, sostenuto da tre liste civiche e che potrebbe godere anche del supporto di Fratelli d’Italia. Il partito di Giorgia Meloni a breve ufficializzerà il sostegno a D’Onofrio e lo farà con molta probabilità all'indomani delle primarie fissate per il 22 e 23 febbraio, promosse per decretare la futura classe dirigente del partito, finora affidato ad una reggenza provvisoria.

Nel frattempo, però, qualche esponente del partito di Cirielli, in particolare il professore Francesco Ianniello, ha già manifestato il suo interessamento per il progetto politico di D’Onofrio.

Tre anche le liste civiche che dovrebbero sostenere Salvatore Bottone, ex sindaco facente funzioni e candidato alle prossime amministrative, che ha preso le distanze dalla passata amministrazione. Bottone ha avviato una serie di incontri anche con alcuni ex esponenti della sinistra paganese.

In casa Forza Italia, si susseguono gli incontri per definire il programma, le liste e per individuare il candidato sindaco. Con molta probabilità il candidato sarà la docente universitaria Marzia Ferraioli, scelta da Mara Carfagna. Una decisione che a breve sarà ufficializzata e che già ha determinato una serie di frizioni in Forza Italia. Il partito ha deciso di puntare sulla docente universitaria ex moglie del notaio Gustavo Trotta per la conquista di Palazzo S. Carlo e sostituire nel cuore dei paganesi l’ex primo cittadino Alberico Gambino.

L’Udc da tempo ha proposto quale candidato a primo cittadino il segretario Antonio Piccirillo, mentre il movimento civico “La Scelta Giusta” punta tutto su Salvatore Fiore. Concorreranno per la poltrona più alta di Palazzo S.Carlo anche Antonio Donato e Aniello Gaito. Gaito rappresenterà l’Idv mentre Donato una compagine civica.

Resta in questa fase solo da comprendere cosa faranno il centrosinistra, il movimento È Ora e il Movimento Cinque Stelle che al momento non hanno ancora ufficializzato nessun nome per le prossime elezioni amministrative. Potrebbero tutti trovare la convergenza su un nome? È l’interrogativo che in molti si pongono in queste ore per cercare un’alternativa al centrodestra.

Gerardo Vicidomini

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