«Aiuto ai disabili con il nuovo Piano di Zona» 

Francese al seminario sulle politiche sociali: Quando saremo autonomi creeremo noi le strutture

Al seminario informativo sul Dopo di Noi, l’assessore regionale non c’è. Motivazioni di carattere personale tengono lontana da Battipaglia Lucia Fortini, delegata alle politiche sociali nella giunta regionale, che ieri non ha partecipato al convegno organizzato da Pietro Ciotti, presidente dell’associazione “Comunità Storia & Futuro” ed ex segretario generale della Cisl. A parlare del Dopo di noi, la legge del governo Renzi che introduce il sostegno e l’assistenza alle persone con disabilità grave dopo la morte dei parenti che li assistono, c’è Fortunata Garagliano, direttore generale delle politiche sociali e sociosanitarie della Regione: «La Fortini ci teneva ad esserci, ma non ha potuto per motivi di salute: ad ogni modo la Regione farà la sua parte».
Il tema del recesso dall’Ambito territoriale S4, a guida Pontecagnano, resta sullo sfondo. Ne parla Cecilia Francese: «Quando avremo un Piano di Zona autonomo, saremo noi a creare delle strutture per gravi disabilità. A giorni incontrerò il sindaco di Bellizzi, Mimmo Volpe, per portare avanti l’addio che ha avuto l’ok di Pontecagnano». Pontecagnano c’è, attraverso l’assessore Paola Manzo, che promette relazioni dal Piano. E poi c’è la dirigente comunale di Battipaglia, Anna Pannullo. Parlano pure gli avvocati Pino Avallone e Tina Panariello, l’ingegnere Nunziante Jemma, la presidente di “Disabilitiamoci”, Angela Gorrasio, e il numero uno dell’Associazione Diversabili Insieme, Angelo Di Tore.(c. l.)
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