«Aiuti a Claudio ma deve tornare ad Albanella»

«Abbiamo cercato di aiutarlo ma se lui continua a vivere a Capaccio non possiamo fare nulla». A commentare la vicenda di Claudio Aquila 50 anni disoccupato, costretto a vivere per strada, è l’assistente sociale del Piano di zona S7, dislocata nel comune di Albanella, Flora Belmonte. Claudio ha vissuto per oltre un anno e mezzo in un sottoscala vicino ad una farmacia nel centro di Capaccio scalo. Ora vive nella palestra comunale di Spinazzo, messa a disposizione dal Comune. Il 50enne ha vissuto per molti anni ad Albanella, insieme col fratello nella contrada di Borgo San Cesareo. «Ad Albanella, dove ha la residenza, Claudio non ci vuole vivere – spiega l’assistente sociale Belmonte – è dal gennaio del 2014 che l’ufficio delle politiche sociali segue il caso. Ci siamo interessati della situazione e siamo andati anche a casa del fratello, dove avrebbe a disposizione un locale, ma non ci vuole tornare. Purtroppo come servizi sociali non abbiamo la possibilità di fornirgli un lavoro. Però possiamo aiutarlo con un sostegno. Deve venire ad Albanella e rivolgersi all’ufficio diretto dall’assessore Rossella Vairo». «Mi porti l’Isee - aggiunge l’assistente sociale - e attraverso il Piano di zona possiamo fare la richiesta di un contributo una tantum. Potrebbe ottenere anche il pacco alimentare, ma deve rientrare nel suo comune di residenza, fuori dal territorio di competenza non possiamo agire». (a.s.)