Aies, eletto Russo «Portiamo le aziende fuori dalla crisi»
La nuova associazione di imprese edili riconosciuta da Ance «Basta contrapposizioni, la prima emergenza è il lavoro»
Da oggi l’Associazione Imprenditori Edili Salerno è pienamente funzionante e parte integrante del sistema Ance. Nella giornata di ieri, infatti, si è provveduto alla nomina di tutte le cariche associative nel corso di un’assemblea tenutasi presso il Grand Hotel Salerno. Il nome del nuovo presidente non sorprende, essendoci stato un candidato unico: si tratta di quel Vincenzo Russo, primo oppositore di Antonio Lombardi. Ma le sessantacinque imprese del settore presenti all’assemblea hanno anche votato i componenti del consiglio direttivo. A farne parte sono stati chiamati: Antonio Avallone, Francesco Gregorio, Domenico Iennaco, Fabio Napoli, Guido Pappalardo, Roberto Scermino, Claudio Virno Lamberti. Altro organismo votato dai presenti è stato il collegio dei probiviri; in questo caso, a farne parte sono: Americo Montera, Nicola Iademarco, Nicola De Sio, Gabriele Iuliano e Carmela Di Genio. Infine, per quanto riguarda i tre revisori dei conti, sono stati individuati in Giovanni Schettino, Antonio Visconti e Antonio D’Alessio.
Molto soddisfatto per come si è evoluta la situazione, è il neo presidente Russo che a caldo ha dichiarato: «È un grande giorno per i costruttori salernitani. Dopo anni di battaglie e incomprensioni si volta pagina e si riparte. La nostra categoria aveva bisogno di una scossa e ringrazio quanti hanno posto in me piena e incondizionata fiducia».
Con l’atto di ieri mattina si chiude, quindi, un ciclo fatto di dure battaglie. «Ora non è più tempo di contenziosi e rivendicazioni – ha aggiunto Russo – Queste vicende le lasciamo agli avvocati. Ora è tempo di affrontare con decisione le tante emergenze del nostro comparto». Quindi la prima cosa da fare è pensare a come far uscire le imprese del settore da questo periodo di forte crisi. «L’emergenza lavoro è il primo punto sul quale con il consiglio e tutti gli associati dovremo concentrare le nostre attenzioni», ha infatti detto Russo dimenticando, però, che gli avvocati del vecchio consiglio direttivo Ance sono già al lavoro per impugnare le decisioni assunte a livello nazionale dalla giunta e dal presidente Buzzetti.
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