L'INCHIESTA

Agropoli, truffa sui corsi: Massimo La Porta ai domiciliari

Il consigliere comunale è coinvolto nell’indagine della Guardia di Finanza

AGROPOLI - C’è anche il consigliere comunale Massimo La Porta tra gli indagati nel blitz della guardia di finanza sulla frode dei corsi di formazione. L’ex candidato a sindaco è ora agli arresti domiciliari. È uno dei destinatari delle 11 misure cautelari decise dal gip del Tribunale di Vallo della Lucania sulla presunta truffa per un giro d’affari di 57 milioni di euro scoperta dai finanzieri di Agropoli.

Il fulcro dell’inchiesta è Agropoli, ma le aziende coinvolte nella truffa del credito di imposte erano radicate a Cicerale. La notizia della misura coercitiva a La Porta ha sconvolto la città dove l’indagato è molto noto per le sue attività politiche e imprenditoriali. (re. pro.)

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