Agropoli, reflui fognari invadono Mattine Disagi per i residenti e i commercianti

«Fogne a cielo aperto con liquami che si disperdono in strada ed arrivano fino al fiume». A lanciare l’allarme sono i residenti di località Mattine ad Agropoli, che denunciano la situazione incresciosa che sta interessando la località della cittadina cilentana da alcuni giorni. «È una settimana – segnala un residente – che le fogne sversano di tutto sulla strada carrabile, nel tratto che si trova nei pressi di un albergo della zona e di una serie di negozi. E, per il caldo di questi giorni, l’aria in zona è diventata irrespirabile». Inoltre c’è un’altra emergenza ambientale: «i liquami giungono fino al fiume Solofrone e quindi anche nel mare nel quale sfocia, senza alcuna depurazione». Non è la prima volta che la situazione si presenta: «è già successo – testimonia un altro residente - altre decine di volte in passato e nessuno vi pone rimedio in maniera definitiva». «Abbiamo segnalato – sottolineano - la situazione all’Asis; ad un consigliere comunale; ai vigili urbani. Questi ultimi sono intervenuti sul posto ed hanno documentato il tutto, dicendo che avrebbero fatto una segnalazione a chi di competenza. Ma nulla è accaduto e noi dal 12 agosto siamo in una condizione davvero incredibile, da terzo Mondo. Fanno lavori faraonici – concludono - per l’area Pip e poi non si preoccupano di risolvere il problema delle fogne?». Pochi giorni fa una situazione similare si presentò in via Apone, nei pressi del lungomare San Marco, ma in quel caso la situazione venne risolta in giornata. (a.p.)