LO SCEMPIO

Agropoli, mutilata la statua della Madonna

Mozzato un dito della mano destra della Vergine protettrice dei pescatori 

AGROPOLI - Mutilata del dito indice la statua della Madonna di Costantinopoli al porto di Agropoli. A saltare è proprio il dito della mano destra, quello che indica il mare sul quale la Vergine estende la sua protezione. Che si sia trattato di un atto vandalico o di un avvenimento dovuto all’inclemenza del tempo, non è dato saperlo ma quell’arto va sicuramente riparato per il rispetto dell’icona e per la devozione che da sempre la comunità agropolese, soprattutto gli abitanti del borgo e i pescatori, riserva alla Stella del mare. Considerata la protettrice dei pescatori e di quanti si trovano a navigare nelle acque della vita, è celebrata il 24 luglio quando viene portata in processione in quel mare dove, secondo la leggenda, ha compiuto diversi miracoli apparendo più volte. Tuttavia, a vedere oggi la statua collocata alla fine del porto turistico, questa appare quasi defilata. Non versa in una situazione di degrado, la zona è abbastanza pulita, eccetto qualche segno tangibile di vecchi murales sui muri interni della barriera frangiflutti a ridosso della scogliera. Ad osservarla, però, non si percepisce la presenza dei fedeli. A ricordarne il passaggio, solo un rosario del colore del manto mariano attorcigliato intorno al tetto della riproduzione della chiesa dedicata al culto della Vergine, che suggestiva si affaccia nella panoramica piazza Umberto I poco oltre la porta di ingresso al borgo medievale.

Cljo Proietti