Agropoli, inchiesta incentivi «Nessuna denuncia ai pm»

AGROPOLI. La denuncia sugli incentivi ai funzionari dell’Unione Alto Cilento non è stata un’azione autonoma, ma condivisa coi consiglieri Oricchio, Farro e Aceto; e «non sono state fatte alla...

AGROPOLI. La denuncia sugli incentivi ai funzionari dell’Unione Alto Cilento non è stata un’azione autonoma, ma condivisa coi consiglieri Oricchio, Farro e Aceto; e «non sono state fatte alla procura della Repubblica», ma «agli organi di controllo, Corte dei Conti, Dipartimento della Funzione Pubblica»: così Filomarino Giordano chiarisce la su posizione in merito all’inchiesta della procura che ha indagato 11 persone. Intanto scadrà a breve il termine entro il quale gli indagati per il progetto Tarsu dell’Unione comuni Alto Cilento, potranno presentare le proprie memorie. Si tratta di Giuseppe Castellano (sindaco Lustra), quale presidente pro tempore dell’Unione Alto Cilento; i componenti della giunta unionale, Franco Alfieri (sindaco Agropoli); Raffaele Gargano, ex primo cittadino di Torchiara; Angelo Serra, (sindaco Laureana Cilento); Michele Voria (ex sindaco di Rutino); Claudio Auricchio, segretario dell’Unione; Rosanna Cernelli, responsabile del servizio contabile dell’Unione; il revisore contabile Luigi Pepe, ed i funzionari del comune di Agropoli: Biagio Motta, Giuseppe Capozzolo e Agostino Sica.