IL FATTO

Agropoli, gli abbattono casa: 17enne colto da infarto

È avvenuto in via Belvedere mentre le ruspe tiravano giù il manufatto abusivo dove vive il giovane calciatore

AGROPOLI - Viene colto da infarto quando vede arrivare le ruspe che devono abbattere parte della casa in cui vive con la famiglia. L’episodio è avvenuto nella tarda mattinata di ieri, intorno alle ore 12, in via Belvedere, arteria stradale posta nelle vicinanze della rinomata baia di Trentova. Protagonista è un 17enne conosciuto in città in quanto militante nella squadra juniores dell’Agropoli. Sul posto sono giunti, come di consueto avviene in casi del genere, i carabinieri della locale compagnia, diretta dal capitano Fabiola Garello , la polizia municipale, i vigili del fuoco e gli assistenti sociali pronti a intervenire per fornire supporto in caso di necessità. Quando il giovane ha visto lo schieramento di mezzi e gli escavatori pronti ad abbattere una porzione di casa risultata abusiva, si è sentito male.

La parte non in regola dell’immobile sarebbe composta di due vani: un bagno e una cucina. Lanciato l’allarme, sul posto è giunta l’ambulanza medicalizzata della Croce gialla di Agropoli. I soccorritori, dopo aver prestato le prime cure al giovane, l’hanno sottoposto a un tracciato cardiaco. Ogni ambulanza del 118, infatti, è collegata alla rete Ima (Infarto miocardico acuto). Dalla torre cardiologica di Salerno, letto il responso, è stato comunicato che c'era un infarto in corso e il ragazzo andava ospedalizzato. Così è iniziata la corsa verso il pronto soccorso dell’ospedale San Luca di Vallo della Lucania, dove il giovane è giunto in codice rosso. Gli ulteriori accertamenti medici hanno evidenziato un problema a livello cardiaco. È stato così sottoposto a un intervento chirurgico che di fatto gli ha salvato la vita. Il malore improvviso ha fatto emergere una pregressa problematica di salute sconosciuta fino a ieri. Questa sarebbe potuta presentarsi durante un incontro di calcio con chissà quali conseguenze. Il 17enne resta ricoverato nel reparto Utic dell’ospedale vallese. Le sue condizioni sono buone e presto potrebbe tornare a casa. La parte abusiva abbattuta è stata anche oggetto di una deliberazione di consiglio comunale.

L’assise ha approvato la proposta del sindaco Adamo Coppola di acquisire al patrimonio la porzione di immobile abusivo per destinarlo a pubblica utilità. Nelle intenzioni del primo cittadino doveva diventare un infopoint. La procedura di abbattimento è stata più veloce. Un altro episodio si è verificato sempre nella mattinata di ieri. Un giovane del posto è stato investito all’incrocio tra via Colombo e via Pio X. Un incrocio già teatro in passato di altri investimenti, purtroppo anche mortali. Il ragazzo investito se l’è cavata con una slogatura al braccio. La consigliera comunale di minoranza Gisella Botticchio è tornata a chiedere un incrocio canalizzato nella zona al fine di evitare altri investimenti in futuro.

Andrea Passaro