Agropoli, furto in zona Moio Rubato il camion di una ditta
AGROPOLI. Furto ai danni di un imprenditore edile, ad Agropoli. Ignoti hanno agito nella notte tra lunedì e martedì, introducendosi in un’impresa edile di località Moio e rubando un camion con...
AGROPOLI. Furto ai danni di un imprenditore edile, ad Agropoli. Ignoti hanno agito nella notte tra lunedì e martedì, introducendosi in un’impresa edile di località Moio e rubando un camion con rimorchio. Ad accorgersi del furto, è stato lo stesso proprietario della ditta all’atto di andare a lavoro, ieri mattina. Questi ha presentato regolare denuncia presso la caserma dei carabinieri di Agropoli che hanno avviato le indagini sull’accaduto.
Non è la prima volta che vengono messi a segno furti sul territorio. Alcuni mesi fa, i carabinieri del Nucleo operativo radiomobile della locale compagnia rinvennero nell’area del “Vallone”, due mezzi che erano stati rubati il mese prima a una ditta del Napoletano operante in un’azienda turistica del territorio. Si trattò, in quel caso, di un autocarro Iveco e di un mini escavatore. Il rinvenimento fu possibile, oltre che da alcuni riscontri investigativi della compagnia diretta dal capitano Francesco Manna, anche grazie al supporto dell’elicottero del settimo elinucleo di Pontecagnano. I ladri, dopo aver consumato il furto, avevano nascosto i mezzi nell’area, poco frequentata e quindi lontana da occhi indiscreti.(a. p.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Non è la prima volta che vengono messi a segno furti sul territorio. Alcuni mesi fa, i carabinieri del Nucleo operativo radiomobile della locale compagnia rinvennero nell’area del “Vallone”, due mezzi che erano stati rubati il mese prima a una ditta del Napoletano operante in un’azienda turistica del territorio. Si trattò, in quel caso, di un autocarro Iveco e di un mini escavatore. Il rinvenimento fu possibile, oltre che da alcuni riscontri investigativi della compagnia diretta dal capitano Francesco Manna, anche grazie al supporto dell’elicottero del settimo elinucleo di Pontecagnano. I ladri, dopo aver consumato il furto, avevano nascosto i mezzi nell’area, poco frequentata e quindi lontana da occhi indiscreti.(a. p.)
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