IL FATTO

Agropoli, attestati Oss falsi: ora c’è chi rischia il posto

L’inchiesta della procura getta nel panico migliaia di operatori socio-sanitari

AGROPOLI - Interdizione e paura di essere licenziati: operatori in lacrime davanti alle forze dell’ordine. Sono queste le reazioni che si stanno sommando tra chi in questi anni ha conseguito la qualifica di Operatore socio sanitario nelle strutture collegate alla fondazione Forma Italia o all’istituto Giacomo Leopardi che dal Leccese organizzava i corsi in 17 regioni italiane. I corsi sono stati eseguiti, perfino con prova tirocinio all'interno di Rsa private e con esame finale sostenuto ad Agropoli e a Torre Annunziata, presso enti accreditati con la Regione Campania ma per altri corsi professionali.

Le indagini hanno però scoperto che la Fondazione e le altre società collegate non erano accreditate e gli attestati erano stati “formati” ossia erano dei veri e propri falsi. E così chi era entrato nelle strutture pubbliche avendo conseguito questo attestato è stato escluso dalle graduatorie e in alcune Rsa già si contano le prime sospensioni dalla attività e le minacce di licenziamento. Diverse le chiamate alla Guardia di Finanza di Lecce che, assieme ai carabinieri del Nas, stanno eseguendo le indagini per conto della procura leccese.

Salvatore De Napoli

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