IL CASO

Agropoli, attentato al negozio: nei guai un cliente

Denunciato l’uomo che ha lanciato un ordigno contro l’Orthomedical: era insoddisfatto di un articolo

AGROPOLI - Denunciata a piede libero una persona sospettata di aver lanciato e fatto esplodere l’ordigno tra le due porte di ingresso dell’Orthomedical, negozio che vende articoli ortomedicali. Di lui si sa che è un cilentano. Sulle sue generalità i carabinieri della compagnia di Agropoli, diretti dal capitano Fabiola Garello , mantengono stretto riserbo. Da fonti ufficiose si è appreso che si tratta di un uomo, cliente dell’attività, che avrebbe gettato l’ordigno in segno di rimostranza rispetto a un acquisto compiuto in passato che non lo avrebbe soddisfatto a pieno. Sabato mattina, poco dopo l’esplosione avvenuta intorno alle 9.30, nei pressi dell’attività di via Risorgimento, si vociferava proprio di un uomo, con un collare ortopedico al collo, che era stato visto pochi attimi prima dello scoppio tra via Croce e via Bruno.

Potrebbe essere lui il cliente insoddisfatto che si è vendicato lanciando il grosso petardo contro il negozio. Questa è allo stato la pista principale seguita dai carabinieri che hanno analizzato anche il racconto di chi si trovava in strada sabato mattina e ha udito il forte boato. I militari dell’Arma possono contare anche sulle immagini delle telecamere di videosorveglianza private presenti in zona e consultate quelle comunali, poste ad alcuni metri di distanza per cogliere eventuali riscontri utili alle indagini, oltre ad aver ascoltato alcuni testimoni. Sentiti anche la titolare e la commessa.

Al momento dello scoppio, all’interno dell’attività era presente, appunto, la dipendente dell’Orthomedical che spaventata si è precipitata in strada. Subito sono state allertate le forze dell’ordine. Sul posto sono arrivati i militari del Nucleo Radiomobile, che hanno transennato l’area e avviato le indagini. La titolare ha minimizzato, attribuendo il gesto ad una “ragazzata”, ma rimanendo fiduciosa sui risvolti dell’indagine. L'attività presa di mira era collocata, fino a pochi mesi fa, sulla limitrofa via Alcide De Gasperi in un locale più piccolo, poi si è trasferita nell'attuale sede, più ampia, dove era presente un istituto bancario. L’episodio dell'altra mattina ha turbato non poco la comunità agropolese, non abituata a fatti simili che richiamano a realtà di altra tipologia e con alto tasso di criminalità. Nelle prossime ore si potrebbe avere un quadro maggiormente chiaro sia sul presunto autore del gesto che sulle effettive motivazioni. Intanto, c’è una prima persona denunciata perché sospettata di aver lanciato l’ordigno. È curioso che si tratta di un cliente insoddisfatto, secondo le indiscrezioni trapelate.

Di una persona che ha comprato un articolo nel negozio e ha deciso di vendicarsi così della presunta mal riuscita dell'acquisto. Si tratterà, forse, di un articolo di massimo di una centinaia di euro, comunque abbastanza per far arrabbiare il cliente al punto da decidere di farsi le sue ragioni così, lanciando un petardo contro il negozio. Un gesto di stizza, è probabile che ha creato di sicuro scompiglio e ha focalizzato l’attenzione delle forze dell’ordine. Il cliente denunciato dovrà darne ora conto ai giudici.

Andrea Passaro