Aggressioni tra minorenni Urla e paura in piazza

Ancora violenza in centro, questa volta a litigare con violenza sono stati i più piccoli. Sabato sera poco dopo le 20 in piazza Marconi, un’altra serata di tensione con protagonisti alcuni minorenni. Un extracomunitario quindicenne, già noto in città per il suo carattere, ha generato il panico tra i suoi coetanei. Schiaffi e urla hanno allertato all’improvviso i passanti, con un bambino di undici anni che sarebbe addirittura sbattuto con la testa a terra.
Cosi ha raccontato un genitore: «Alle 20,30 sono andato a prendere in piazza mio figlio di 10 anni che era uscito con i suoi amichetti della scuola “Amendola”, io e mia moglie abbiamo notato del movimento vicino alla stazione della Circumvesuviana. All’interno vi era una bambina, più o meno di 11 anni, che piangeva disperatamente, tanto che mia moglie ha cercato subito di consolarla. La bambina, in lacrime, ha raccontato che era stata aggredita e le avevano sputato tra i capelli, mentre suo fratello, della stessa età, era stato picchiato ed era caduto con la testa a terra. Insomma, un caos tra i bambini e le bambine. Poi abbiamo saputo da alcune testimonianze che sarebbe stato un bullo della scuola “Baccelli”, bocciato tre volte e che spesso semina il panico a scuola».(d. r.)
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