Aggredito da un ladro vicino all’ascensore Muore dopo un mese

Un’aggressione in piena regola avvenuta di giorno in una strada molto trafficata: la vittima, un uomo anziano che in seguito ad alcune complicazioni ma a causa di quell’aggressione, è deceduto.

L’episodio si è verificato circa un mese fa. Un anziano di 99 anni (ne avrebbe fatti cento tra qualche mese), O.V.R., era uscito per fare la spesa appoggiandosi ad un carrellino per camminare meglio. Completamente autonomo e perfettamente lucido, il pensionato faceva sempre il solito tragitto: dalla sua abitazione in via Marino Paglia andava in via Carmine dove trovava i suoi negozianti di fiducia. Un percorso da lui molto conosciuto che faceva per abitudine quasi tutte le mattine. Ma un giorno qualcosa non è andato per il verso giusto. L’anziano ha fatto la spesa ed è rientrato a casa. Ad attenderlo però vicino all’ascensore c’erano due individui entrati non si sa come nell’androne dell’appartamento. Hanno intimato all’uomo di consegnargli il portafogli. Non si sa se l’anziano ha reagito, fatto sta che i due non curanti dell’età dell’uomo gli hanno dato uno spintone e lo hanno fatto cadere a terra. Sono scappati via senza insospettire nessuno e senza lasciare traccia, nonostante fosse piena mattinata e l’episodio fosse avvenuto in una strada trafficatissima, quella che conduce alle autostrade.

L’anziano è stato operato in ospedale e sembrava anche in un primo momento che avesse superato l’intervento.

Ha avuto alla fine delle complicazioni ed è deceduto ai primi di marzo. Nei giorni scorsi si sono tenuti i funerali. Un episodio ancora oscuro su cui indagano le forze dell’ordine anche perché l’anziano ha presentato una denuncia per avere giustizia. I due aggressori erano a volto scoperto e non hanno esitato ad usare le maniere forti nonostante l’età della persona aggredita. Adesso il quartiere Carmine ha paura: nella zona il pensionato era molto conosciuto per cui tutti conoscono la sua vicenda che ha lasciato sotto choc i residenti. Non è la prima volta tra l’altro che si verificano episodi del genere. Ed ora anche i negozianti hanno paura al punto che qualcuno si è dotato di telecamere.

La ricevitoria in via Paolo De Granita, poco distante da via Paglia, negli anni ha subito tre furti. La prima volta i ladri ruppero un muro e rubarono all'incirca 7.500 euro. La seconda volta, invece, sfondarono la porta e portarono via intorno ai 2mila euro. E da allora il proprietario ha impiantato telecamere di videosorveglianza sia interne che esterne. Molti pensano di ricorre anche alla vigilanza privata.

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