Aggredì la suocera Chiesto il giudizio

CASTEL SAN GIORGIO. Assalì la suocera con un coltello perché voleva i buoni postali che l’anziana aveva in casa. Giudizio immediato per Marianna Criscuoli, la trentanovenne originaria di Siano ma residente a Castel San Giorgio, arrestata il 12 aprile scorso dai carabinieri per estorsione ai danni della suocera. La donna finita in carcere e poi sottoposta al divieto di avvicinamento alla casa della suocera, è accusata di estorsione e maltrattamenti in famiglia ai danni della madre del marito.

Nei giorni precedenti il 12 aprile, Marianna Criscuoli aveva più volte aggredito la settantottenne perché voleva che le consegnasse i buoni postali, i risparmi di una vita, che la pensionata non aveva voluto cedere. E così, visto che non era riuscita nel suo intento, il 12 aprile aveva impugnato un coltello da cucina e aggredito la vittima per spingerla a consegnarle i risparmi. L’anziana aveva allertato i carabinieri della stazione di Castel San Giorgio che – giunti a casa della donna – l’avevano arrestata, perché nonostante la loro presenza la trentanovenne continuava ad inveire contro l’anziana suocera. Solo per un caso fortuito la donna non era stata colpita dal coltello lanciato dalla nuora inferocita.

Nei giorni precedenti all’arresto, vi erano state altre pesanti minacce di morte oltre che maltrattamenti per costringere la vittima a cedere alle sue richieste. Il pubblico ministero Giuseppe Cacciapuoti dopo la convalida dell’arresto ha chiesto al giudice per le indagini preliminari che Marianna Criscuoli venga giudicata con giudizio immediato. Il gip del Tribunale di Nocera Inferiore dovrà decidere sulla richiesta e, nel caso venga accolta, inviare gli atti dinanzi ai giudici.

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