IL FATTO

Agenzia di scommesse Sigilli a Cava de’ Tirreni

Operazione della Guardia di Finanza, sequestro e denunce

Militari della Tenenza della Guardia di Finanza di Cava de’ Tirreni hanno eseguito un’operazione che ha portato al sequestro dell’area commerciale e delle strumentazioni presenti in un centro scommesse non autorizzato e alla denuncia dei responsabili e di un avventore. L’agenzia, destinata alla raccolta di scommesse su eventi sportivi e virtuali, eseguiva attività di accettazione, raccolta e gestione delle scommesse in assenza della concessione dell’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato. Le scommesse, poi convogliate a favore un allibratore estero che le gestiva dalla propria sede in Malta, potevano essere effettuate anche su eventi virtuali, i quali venivano proiettati su tre monitor presenti in sala, utilizzati dell'utenza per visionare andamento ed esito delle competizioni. Sottoposte a sequestro le tre postazioni telematiche usate per l’accettazione delle scommesse, consistenti in 3 personal computer completi di stampanti termiche e, nella circostanza, è stato denunciato anche un giocatore, sorpreso dai finanzieri mentre corrispondeva il prezzo delle giocate non consentite.