Agenda contro l’ecomafia Proposte di Legambiente

POLLICA. Un’Agenda contro l’ecomafia per il nuovo Parlamento. E’ la nuova iniziativa di Legambiente a Pollica, nel comune del sindaco-pescatore Angelo Vassallo.

Introduzione dei delitti ambientali nel Codice penale, lotta alla corruzione, nuove norme contro l’abusivismo edilizio, istituzione di una Commissione Bicamerale d’inchiesta sulle Ecomafie, bellezza come patrimonio nazionale, lotta al traffico internazionale di rifiuti, lotta all’agromafie, contrasto alla contraffazione delle merci.

Queste le proposte contenute nell’Agenda che Legambiente proporrà ai nuovi parlamentari e che saranno presentate domani e domenica a Pollica, in occasione del congresso nazionale dei Centri di azione giuridica (Ce.A.G), diffusi su tutto il territorio nazionale e formati dagli avvocati che sostengono in sede penale, civile e amministrativa le tante vertenze in cui Legambiente è impegnata da anni in difesa del “popolo inquinato”.

La due giorni di Legambiente, organizzata con il patrocinio del Comune e il contributo del consorzio Cobat, si aprirà domani presso il Museo Vivo del Mare di Pioppi con un incontro dal titolo “Idee e proposte per un nuovo sistema di tutela dell’ambiente” a cui parteciperanno, tra gli altri, Luca Ramacci, magistrato della Corte di Cassazione, Aldo De Chiara, avvocato generale delle Repubblica a Salerno, i deputati Alessandro Bratti (Pd), Paolo Russo (Pdl), Michele Ragosta (Sel), Michele Zilla, direttore generale del Cobat, Amilcare Troiano, presidente del Parco Nazionale del Cilento, Laura Biffi, responsabile della campagna “Abbatti l’abuso” di Legambiente e Stefano Ciafani, vicepresidente nazionale dell’associazione. Dietro gli otto punti dell’Agenda contro l’ecomafia di Legambiente ci sono cifre, numeri, storie di un vero e proprio saccheggio del nostro Paese. «Un’agenda politica contro l’ecomafia di pochi punti- dichiara Enrico Fontana, coordinatore nazionale Osservatorio Ambiente e Legalità di Legambiente - proposte chiare, nette che rivolgiamo ai parlamentari di tutti gli schieramenti per prendere un impegno concreto contro i ladri di futuro». (v.r.)