Affidato il servizio per la mensa in classe

Anno nuovo, refezione scolastica nuova. A oltre settanta giorni dall’inizio dell’anno scolastico, l’amministrazione comunale ha affidato il servizio pasti per gli alunni delle materne e delle medie.

Ritardi non dovuti all’amministrazione, ma al rilascio delle certificazioni da parte della Prefettura. Nel verbale di gara approvato sotto riserva di legge si scrive di un’attesa di quarantacinque giorni. Le rimostranze dei genitori hanno spinto però ad andare avanti. A eseguire il servizio per il triennio 2015/2018, evitando così i ritardi che negli ultimi tempi hanno caratterizzato l’avvio della refezione, sarà la Ristonet di San Valentino Torio. La gara è stata aggiudicata per 390.536 euro.

Una spesa a cui contribuiranno anche i genitori dei bambini che mangeranno a scuola. Si tratta, infatti, di un servizio a domanda individuale. Le famiglie saranno chiamate a corrispondere il 77,5 per cento del costo totale. Stessa percentuale del passato, ma costi decisamente calmierati. In passato il costo del pasto era di 4 euro e, dunque, il buono costava 3,10 euro. Ora il costo di ciascun pasto è sceso a 3,58 euro, consentendo ai genitori di spendere solo 2,80 euro per buono pasto.

Insomma, una gara d’appalto che non solo prova ad abbattere i ritardi, ma anche a calmierare i costi. Buone notizie, quindi, per le famiglie nocerine che dal prossimo anno scolastico potranno lasciare i loro figli a scuola già dal primo giorno.

Sempre in tema di scuola, i genitori degli alunni della “Sant’Anna” di Fiano attendono ancora un incontro con l’amministrazione comunale per cercare di salvare il plesso della periferia. Dopo il corteo organizzato prima di Natale, la questione sembra essere in un vicolo cieco.

Salvatore D’Angelo

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