piscina poseidone 

Affidamento revocato Il Tar respinge il ricorso

CAPACCIO PAESTUM. Il Tar ha respinto il ricorso della “Kerres società cooperativa sociale”, mandataria dell’Ati Afrodite, che gestisce la piscina comunale “Poseidone”. I giudici amministrativi hanno...

CAPACCIO PAESTUM. Il Tar ha respinto il ricorso della “Kerres società cooperativa sociale”, mandataria dell’Ati Afrodite, che gestisce la piscina comunale “Poseidone”. I giudici amministrativi hanno rigettato la richiesta di sospensiva della determina dirigenziale di revoca sulla gestione dell’impianto presentata dalla Kerres.
« Ha vinto il popolo, è prevalso ancora una volta l’interesse della comunità – commenta il sindaco Franco Palumbo – Le opere pubbliche vengono realizzate per servire i cittadini e i costi vanno contenuti alla reali esigenze di gestione. Non si fermerà nulla, ovviamente, perché garantiremo il prosieguo della delle attività attraverso una gestione in house, auspicando in questa fase un comportamento responsabile e di graduale passaggio da parte dell’attuale gestore».
Il Comune aveva revocato in anticipo, lo scorso novembre, il contratto della durata di 10 anni relativo alla gestione della piscina comunale “Poseidone” per « inadempienze contrattuali e perdita di fiducia nel concessionario», intimando il rilascio della struttura entro il 27 dicembre 2017, che però non è mai avvenuto. Dal fronte opposto Ati Afrodite assicura che «le attività sportive continueranno anche se il Tar non ha ritenuto di confermare la sospensione degli atti del Comune. Nell’attesa del giudizio di merito, per prevenire pregiudizi e danni irreversibili e tutelare i propri utenti nonché i lavoratori e i tecnici che, da oltre un anno, si impegnano quotidianamente presso l’impianto, si ricorre al Consiglio di Stato per la tutela delle proprie posizioni. Unitamente, saranno portate avanti anche le numerose azioni in sede civile e penale scaturite da tutta questa assurda vicenda, che non deve comunque danneggiare cittadini e utenti». (a. s.)