Angelo Brancaccio

IL BLITZ

Affari con i Mallardo e i Casalesi: arrestato ex sindaco

Angelo Brancaccio fu primo cittadino a Orta di Atella

ORTA DI ATELLA - Stavolta l'accusa è più pesante delle altre volte: sarebbe stato un sindaco al servizio delle cosche e la sua elezione sarebbe stata appoggiata dal clan Mallardo e dai Casalesi. E' stato arrestato ancora Angelo Brancaccio, 57 anni, ex sindaco di Orta di Atella, nel Casertano. Un lungo regno iniziato nel 1996, interrotto nel 2007 per un precedente arresto e durato fino a 2 anni fa. Brancaccio è accusato di associazione a delinquere di stampo camorristico. Ad eseguire l'ordinanza di custodia cautelare in carecere, emessa dal gip di Napoli su richiesta della Dda, i carabinieri del comando provinciale di Caserta.

A Brancaccio, sulle spalle una condanna per peculato in primo grado, i magistrati contestano di aver praticamente consegnato il suo paese alla speculazione edilizia, consentendo al calcestruzzo della camorra di ricoprire più dell'80% del territorio comunale, attraverso permessi di costruire illegittimi, in assenza di Puc, a favore di società riconducibili ali due clan, che nella zona facevano capo al boss Peppe Russo 'o padrino e ai fratelli Feliciano e Giuseppe Mallardo.

Migliaia di appartamenti realizzati nell'ultimo decennio, venduti a costi vantaggiosi rispetto ai prezzi di mercato in quanto realizzati in assenza di lottizzazione e quindi privi dei servizi basilari: fogne, strade, spazi verdi. Una valanga di cemento che «ha reso possibile - scrive il procuratore aggiunto della Dda, Giuseppe Borrelli - un aumento spropositato della popolazione nel comune di Orta di Atella».