Aeroporto, Salerno pronta al decollo

Vitolo della Travel Before annuncia le otto tratte che saranno attivate da giugno

Sul sito del Consorzio Salerno Costa d’Amalfi non c’è ancora traccia di un volo. Per capire i piani di decollo dell’aeroporto di Pontecagnano, nella piena gestione della Regione, occorre sbirciare la pagina Facebook di Giancarlo Vitolo, imprenditore salernitano e titolare della Travel Before. Che con largo anticipo ha deciso di scommettere su 8 tratte da giugno a ottobre 2016, il nuovo biglietto da visita per riportare lo scalo salernitano in un circuito appetibile. Corfù, Ibiza, Malta, Milano Malpensa, Mostar, Lourdes, Olbia e Verona sono le destinazioni scelte in accordo con la compagnia tedesca Avantiair. Aerei da 100 posti e voli charter con una frequenza sostenuta, anche due a settimana, nonostante la forte concorrenza degli scali di Napoli e Bari. I costi sono un rebus, in uno scalo ancora a terra e senza depositi di carburante il rischio è di appesantire le tariffe finali al viaggiatore. «L’aeroporto di Salerno ha un problema storico, fino a oggi non ha retto alcun volo - avverte Cesare Foa, presidente dell’Apavs, una delle tre associazioni nazionale di agenti di viaggio - Il duopolio con Napoli va bene ma penso che avere voli a rotazione con altre città che già ne fanno 5 o 6 a settimana sulle stesse rotte sia eccessivo. Salerno dovrebbe sfruttare flussi per la Costiera e il Cilento, l’Alitalia ha tolto il volo per Milano Linate, spero che questo operatore ce la faccia a reggere i voli». Antonio Ilardi, presidente del Consorzio Salerno Costa d’Amalfi, di cui la Regione è azionista di riferimento, è più ottimista. «È un’iniziativa privata per la prima volta senza incentivi a Salerno, né nostri né della Regione, di un imprenditore privato che ha deciso di investire sul mercato salernitano. Un’operazione commerciale, seguiranno altre tratte. Guardiamo con fiducia». Ogni volo è venduto in media dal tour operator alla compagnia per 20 mila euro e lo scalo salernitano è a oggi a zero nel’offerta di servizi. Ilardi taglia corto. «Il tour operator è partito certo con largo anticipo, ma per giugno sarà tutto pronto». Intanto spuntano i primi dati dalla compagnia El Al Israel Airlines che pochi mesi fa ha attivato il collegamento aereo dalla Campania verso Israele. Circa tre ore di viaggio con aeromobili di ultima generazione Boeing 737/800. I salernitani che decollano verso Tel Aviv sono circa 300.

©RIPRODUZIONE RISERVATA