funerali al duomo

Addio a Infranzi, ingegnere e super campione Ha insegnato arti marziali a vigili e finanzieri

Se n’è andato all’età di 87 anni, il noto ingegnere, maestro di arti marziali, Attilio Infranzi. Negli anni ’50 aveva messo su due fabbriche di manufatti in cemento, una a Cava de’ Tirreni l’altra...

Se n’è andato all’età di 87 anni, il noto ingegnere, maestro di arti marziali, Attilio Infranzi. Negli anni ’50 aveva messo su due fabbriche di manufatti in cemento, una a Cava de’ Tirreni l’altra in Libia, prima di dedicarsi alle arti marziali. Infranzi è stato medaglia di bronzo ai campionati assoluti italiani di judo nel 1951. Annoverato fra i primi dodici judoka italiani, ha ricevuto la cintura nera di judo il 13 marzo 1953. Uno dei suoi più importanti allievi è stato Nicola Tempesta, campione d'Italia e d'Europa. Nel 1974 è stato chiamato come docente di difesa personale nella Scuola regionale di Polizia municipale della Campania. Su incarico del generale Napolitano ha insegnato difesa ai corpi speciali della Guardia di Finanza.

Per molti anni ha insegnato difesa personale presso la scuola “Doria” di Taranto della Polizia di Stato. Nel 1974 ha fondato e presieduto la società “Tiro a volo cavese”. Nel 2004 il prefetto di Salerno gli ha consegnato il “Distintivo d'oro” conferitogli dalla Giunta provinciale del Coni. Ha praticato anche altre discipline sportive, come la scherma presso la “Nedo Nadi” di Salerno.

I funerali di Infranzi si tengono stamattina alle 10 al Duomo.

Annalaura Ferrara