Ad Angri “rivoluzione” al municipio

ANGRI. Una recente delibera voluta dal sindaco Cosimo Ferraioli ha modificato l’organizzazione interna della macchina comunale. In particolare le unità operative complesse sono state ridotte, in quanto accorpate: da nove sono passate a sei.

Tre dirigenti in meno, quindi, saranno presenti nella pianta organica. Da notare che è stato soppresso il settore comunicazione e formazione creato dall’ex Pasquale Mauri, mentre patrimonio e promozione socio culturale sono stati accorpati rispettivamente ai lavori pubblici e agli affari generali. Una mini rivoluzione che da qui a qualche giorno vedrà coinvolti anche i capi dei diversi settori. L’obiettivo è «razionalizzare il costo del lavoro pubblico contenendo la spesa complessiva per il personale, diretta e indiretta, entro vincoli di finanza pubblica», è scritto. Ecco quali sono, alla luce del nuovo provvedimento, le unità operative complesse: avvocatura (Antonio Pentangelo), affari generali (Fortunato Rosolia), promozione, sviluppo e gestione territoriale (Vincenzo Ferraioli), lavori pubblici e patrimonio (Giovanni Losco), programmazione e risorse (Angela Pauciulo), polizia locale (Rosario Cascone). Occorrerà verificare se gli attuali dirigenti verranno riconfermati. Non è escluso l’inserimento di esterni contrattualizzati a termine, prassi già sperimentata durante gli scorsi anni.

Pippo Della Corte

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