Ad Acerno trovata una “spinola” di oltre 5 chili

ACERNO. Raccolto un esemplare di “spinola” (Grifola Frondosa) dal peso di 5,350 chilogrammi: uno spettacolo della natura. Il fungo record è stato trovato martedì pomeriggio sui monti di Acerno. La...

ACERNO. Raccolto un esemplare di “spinola” (Grifola Frondosa) dal peso di 5,350 chilogrammi: uno spettacolo della natura. Il fungo record è stato trovato martedì pomeriggio sui monti di Acerno. La scoperta è stata fatta da un giovane di Montecorvino Rovella, Dario Abate, 39 anni, passeggiando in montagna con l’anziano genitore Carmine, ottantenne. Si tratta di una specie di fungo molto prelibata e commestibile. Nella micologia assume anche altri nomi, viene chiamato anche Maitake, dal Giappone, e appartiene alla famiglia dei funghi medicinali. Nel gergo comune campano, invece, i cercatori di funghi lo conoscono col nomignolo di “spinola”.

Padre e figlio l’altro ieri hanno deciso di fare una passeggiata in montagna per godersi il silenzio dei boschi. Sono partiti insieme dalla frazione di Sant’Eustacchio, dove vivono, per raggiungere la montagna tra Montecorvino e Acerno. Intorno alle 16 c’è stata la scoperta del maxi-fungo. La coincidenza. Un anno fa, il 26 settembre, un altro cercatore di funghi e tartufi, Raffaele Matassino, verso sera, passeggiando sui Picentini, si imbattè in un altro esemplare di Grifola Frondosa che pesava circa tre chili. Due in meno del fungo raccolto l’altro ieri da Dario Abate. La grifola era cresciuta ai piedi di un castagno. Scientificamente si stanno provando le sue funzioni antitumorali in quanto il fungo inibisce la metastasi. Il ritrovamento del maxi-fungo è diventato un’occasione di festa per la curiosità di amici e parenti.(m.l.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA