Pontecagnano
Acquisto proiettori La minoranza attacca il sindaco
PONTECAGNANO. Trentasei proiettori, per una spesa di 105mila euro, destinati all’illuminazione di aree e strutture in occasione di manifestazioni ed eventi. Proprio la cifra impegnata dall’amministraz...
PONTECAGNANO. Trentasei proiettori, per una spesa di 105mila euro, destinati all’illuminazione di aree e strutture in occasione di manifestazioni ed eventi. Proprio la cifra impegnata dall’amministrazione comunale è al centro dell’attacco al sindaco di Pontecagnano Faiano, Giuseppe Lanzara, del Pd, da parte dei consiglieri comunali di minoranza Gianfranco Ferro, Arturo Giglio e Francesco Pastore, di Moderati-Forza Italia, Isabella Mangino, di Fratelli d’Italia, e Mario Vivone, della Lega.
«Il provvedimento trova riscontro in una determina del settore lavori pubblici e manutenzione - si legge in una nota della minoranza - ma a stupire di più è che le risorse impiegate trovano copertura sul capitolo 2775 relativo agli oneri della Bucalossi esclusivamente vincolati per opere di urbanizzazione». L’opposizione, che giudica il provvedimento sconsiderato, ritiene anche che «denoti la massima improvvisazione in vista delle festività natalizie ormai alle porte. Dopo gli oltre 200mila euro annui per staff e consulenze e dopo l’avvio di nuove procedure per l’assunzione di funzionari, il sindaco Lanzara colleziona un altro record».
Intanto, il consigliere Ferro fa sapere che arriverà la toponomastica nelle zone periferiche. Una proposta della seconda commissione che presto giungerà in Giunta. «Un impegno di assoluto rilievo - dichiara - per garantire pari dignità ad ogni zona del territorio cittadino».
Emanuela Anfuso
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
«Il provvedimento trova riscontro in una determina del settore lavori pubblici e manutenzione - si legge in una nota della minoranza - ma a stupire di più è che le risorse impiegate trovano copertura sul capitolo 2775 relativo agli oneri della Bucalossi esclusivamente vincolati per opere di urbanizzazione». L’opposizione, che giudica il provvedimento sconsiderato, ritiene anche che «denoti la massima improvvisazione in vista delle festività natalizie ormai alle porte. Dopo gli oltre 200mila euro annui per staff e consulenze e dopo l’avvio di nuove procedure per l’assunzione di funzionari, il sindaco Lanzara colleziona un altro record».
Intanto, il consigliere Ferro fa sapere che arriverà la toponomastica nelle zone periferiche. Una proposta della seconda commissione che presto giungerà in Giunta. «Un impegno di assoluto rilievo - dichiara - per garantire pari dignità ad ogni zona del territorio cittadino».
Emanuela Anfuso
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