Acquisto auto green, benefit dalla Regione: sette anni senza bollo

Le auto elettriche e ibride, immatricolate dopo la legge regionale del 3 agosto 2020 e acquistate in sostituzione di vetture di categorie da euro 0 a euro 4, sono “esentate dal pagamento della tassa automobilistica per un periodo di sette anni in caso di alimentazione esclusivamente elettrica, cinque anni in caso di alimentazione ibrida - elettrica, tre anni in caso di alimentazione ibrida - gas metano”. Arrivano ottime novità per chi i cittadini campani che, a partire da agosto hanno acquistato auto elettriche o ibride. A deliberare l’esenzione del bollo, difatti, è la giunta regionale della Campania, che prevede, per un massimo di 7 anni, il blocco della tassa di proprietà per i possessori di auto che rientrano nei parametri anti inquinamento. I proprietari di auto elettriche, inoltre, una volta terminato il periodo di esenzione, saranno tenuti al pagamento di “un importo pari ad un quarto di quanto dovuto per un’auto a benzina di pari cilindrata mentre le auto ibride corrisponderanno un importo pari alla metà di quanto dovuto da un’auto a benzina di pari cilindrata”.

Alle agevolazioni possono accedere “le persone fisiche con residenza nella regione Campania risultanti proprietarie, in base alle risultanze del Pubblico Registro Automobilistico, di autovetture di nuova immatricolazione aventi dette caratteristiche e che abbiano rottamato un veicolo di categoria da euro 0 a euro 4”. Le novità per gli utenti campani, tuttavia, non si esauriscono. Perché il decreto legge 30 gennaio dispone la sospensione, fino al 28 febbraio 2021, delle attività di notifica di nuove cartelle e degli altri atti di riscossione. E procrastina al 28 febbraio 2021 il termine finale di scadenza dei versamenti di tutte le entrate tributarie e non tributarie derivanti da cartelle di pagamento, avvisi di addebito e avvisi di accertamento affidati all’agente della riscossione.

Pertanto, come precisa l’Aci Salerno, facendo definitivamente chiarezza, sono sospesi i termini dei versamenti, con scadenza nel periodo che va dall’8 marzo 2020 al 28 febbraio 2021, derivanti da cartelle di pagamento emesse dagli agenti della riscossione, che dovranno essere effettuati in unica soluzione entro il mese successivo al termine del periodo di sospensione e, dunque, entro il 31 marzo 2021. Restano validi gli atti e i provvedimenti adottati e gli adempimenti svolti dall’Agente della riscossione nel periodo dal 1 gennaio 2021 al 15 gennaio 2021 e sono fatti salvi gli effetti prodottisi e i rapporti giuridici sorti sulla base dei medesimi; restano altresì acquisiti gli interessi di mora, le sanzioni e le somme aggiuntive già corrisposti.

(gds)