Accuse sul Puc, l’ira dell’opposizione

ROCCAPIEMONTE. «Qualifichiamo come illazioni meramente tendenziose quelle fatte da Pellegrino, che invitiamo a recarsi presso la Procura della Repubblica di Nocera Inferiore se ha elementi atti a documentare e dimostrare quanto sostenuto. Lo invitiamo ad una smentita o ad un chiarimento di quanto affermato. Altrimenti prenderemo noi le iniziative del caso».

Così il gruppo di opposizione consiliare del Pd rocchese, costituito da Raffaele Polichetti, Roberto Polichetti e Gaetano Fimiani, a proposito delle dichiarazioni di Antonio Pellegrino, segretario cittadino del Pcd’I. Quest’ultimo aveva indicato nella gestione del Puc l’elemento di rottura all’interno della maggioranza e accusato i fuoriusciti dalla stessa di avere «interessi nel campo dell’edilizia».

I tre consiglieri passati all’opposizione smentiscono categoricamente. «Noi non siamo e non siamo mai stati per la cementificazione, ma per uno sviluppo sostenibile, favorendo la rinascita dell’artigianato e delle piccole imprese. Siamo estranei alle logiche di dietrologia di cui parla Pellegrino».

I tre tornano sull’argomento “crisi politica”. «Riteniamo che il voto popolare sia stato sovvertito da manovre di Palazzo che hanno imposto un cambio di maggioranza. È inaccettabile che coloro che sono stati sconfitti siano oggi alla guida del paese. La gestione del territorio è un argomento che affronteremo in modo dialettico con la cittadinanza e le associazioni. Anzi, da opposizione seria, vigileremo sugli sviluppi che prenderà il Puc».

Infine un appello. «Richiamiamo ad atteggiamenti di responsabilità i protagonisti della vita amministrativa e politica al fine di non avvelenare il clima in città».

Davide Speranza

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