Abuso d'ufficio, i legali di De Luca: "Chiederemo l'assoluzione"

Le dichiarazione dell'avvocato Carbone per la condanna in primo grado nell’ambito del processo termovalorizzatore

05 giugno 2015

SALERNO. Assoluzione perchè il fatto non sussiste. È la richiesta contenuta nell’istanza di appello presentata dai legali di Vincenzo De Luca, neo presidente della Campania, per la condanna in primo grado per abuso d’ufficio nell’ambito del processo per una nomina di project manager per la realizzazione del termovalorizzatore in località Cupa Siglia nel 2008.

leggi anche:

Nicolais: "Nuova giunta porti Campania fuori dal limbo" Il presidente del Cnr: "Ci avviamo a un momento importante in cui arrivano nel sud otto-nove miliardi di euro dall'Europa e la prima missione è innovazione, innovazione, innovazione"

«Chiediamo solo giustizia ma siamo tranquilli - dichiara all’Agi il penalista Paolo Carbone, legale di De Luca - sono state fatte valutazioni di diritto e in fatto e chiediamo per questo l’assoluzione perchè il fatto non sussiste».