Abusi su minore, il Comune va risarcito

PONTECAGNANO FAIANO. «Un risultato davvero importante ma, soprattutto, un punto di partenza e non di arrivo». Così il sindaco Ernesto Sica e l’assessora alle Pari opportunità Lucia Zoccoli commentano la sentenza del Tribunale di Salerno che, nei giorni scorsi, ha riconosciuto il Comune come parte lesa nel processo di abusi su una minore di Pontecagnano Faiano condannando l’imputata anche al risarcimento danni a favore dell’Ente. Lo scorso 26 ottobre, infatti, il Tribunale di Salerno aveva ammesso la costituzione civile dell’amministrazione rappresentata, su incarico gratuito, dall’avvocato Stefania Forlani, presidente dell’associazione Fedra con la quale, nei mesi scorsi, l’amministrazione comunale ha siglato un’intesa finalizzata all’assistenza di donne e minori vittime di violenza.
«Un riscontro importante – afferma il primo cittadino Sica – che testimonia il nostro costante impegno quotidiano a sostegno di chi vive situazioni di particolare disagio e l’importanza della sinergia promossa dall’esecutivo».
«Quando si istituisce una rete virtuosa – dichiara l’assessora Zoccoli – i risultati arrivano sempre. Ma siamo consapevoli che questo sia solo un punto di partenza. Infatti, alla prima occasione che si è, purtroppo, presentata, l’amministrazione ha subito confermato la volontà di affermare e difendere i diritti di donne e bambini».
«L’aver riconosciuto al Comune di Pontecagnano – dice il legale Forlani - il ruolo di parte nel processo di abuso in danno di una minore, oltre al diritto al risarcimento del danno, credo costituisca l’affermazione della necessità che l’Ente sia partner imprescindibile per la prevenzione e la lotta contro la violenza sulle donne e sui minori».
Roberto Di Giacomo
©RIPRODUZIONE RISERVATA.