Abusi su 16enne, ora si indaga sulle sue relazioni “virtuali”

Va avanti il processo che ha portato sul banco degli imputati alcuni professionisti di Salerno e provincia accusati di aver abusato di una 16enne, col beneplacito del fidanzato della stessa - un 33enne originario di Sassari - anch’egli finito nell’inchiesta. Ieri, durante l’udienza davanti alla prima sezione penale del Tribunale di Salerno, sono stati ascoltati tutti gli imputati che hanno spiegato come tutto sarebbe avvenuto col consenso della ragazza che, oltretutto, secondo la difesa, aveva addirittura messo in piedi un giro di prostituzione, insieme al fidanzato, adescando clienti su internet. La prova di questa tesi potrebbe giungere dalle perizie effettuate sul computer della ragazza e depositate ieri mattina che dimostrerebbero che l’allora minorenne aveva avuto contatti, e rapporti, anche con altri uomini estranei al procedimento in corso. Gli accusati sono un funzionario di banca di Eboli e un avvocato di Castel San Giorgio, più un medico di San Cipriano Picentino e un imprenditore di Castellammare di Stabia che hanno scelto di definire il procedimento con il rito abbreviato. Nessuno di loro ha mai negato di aver avuto rapporti sessuali con la ragazza, ma hanno affermato di non sapere che fosse minorenne. (fi.lo.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA