Abusi edilizi, sigilli alla lottizzazione dei vip

SAN GIOVANNI A PIRO. Un hotel super attrezzato e cinque lussuose villette, immerse nel verde con vista sul Golfo di Policastro. A leggere le licenze e le autorizzazioni dovevano essere semplici case rurali. A guardarsi intorno, invece, è tutt' altra cosa. C’è una delle strutture turistiche più belle della zona, il “Caluna Charme” con giardino, piscina e ristorante. E poi cinque villette. Non un numero civico, non un’indicazione. Valore complessivo stimato: quattro milioni di euro. Residenze di lusso. Ma è tutto abusivo, tutto fuorilegge nel cuore del Cilento. È la mega lottizzazione abusiva scoperta dai carabinieri della stazione di San Giovanni a Piro, diretti dal maresciallo Roberto Ricotta, in località “Tripari”. Undici le persone denunciate a piede libero alla Procura di Vallo: il proprietario dell’albergo (A.M. di 53 anni del posto), i proprietari delle ville, committenti dei lavori e titolare della ditta esecutrice dei lavori (A.M. 52enne di San Giovanni a Piro, N.F. 40enne di Caserta, G.B. 58 anni di San Giovanni a Piro, F.G. 65 anni di Mantova, A.I. 52 anni di Caserta e M.M. 56 anni di San Giovanni a Piro), il direttore dei lavori (G.P.45enne del posto) e responsabili dell’Ufficio Tecnico del Comune che si sono succeduti dal 2005 ad oggi (il 42enne R.R. e il 48enne N.C. e il 53enne R.L.). Gli indagati sono accusati dei reati di lottizzazione abusiva finalizzata ad illecita attività edilizia ed abusivismo edilizio, mentre i responsabili dell’ufficio tecnico comunale sono accusati di aver rilasciato illegittimi permessi a costruire (abuso d’ufficio). I carabinieri, comandati dal capitano Tamorri, hanno accertato che i lavori di realizzazione sono del tutto abusivi.

Vincenzo Rubano

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