«Abrogare le multe sulle tasse»

CAPACCIO. «Abroghiamo le sanzioni sulle tasse comunali». È la proposta politica avanzata dal consigliere di maggioranza, nonché presidente della Commissione comunale al bilancio, Maurizio Paolillo. Un “suggerimento” che è stato portato anche all’attenzione della maggioranza consiliare nel corso della consueta riunione tenutasi nella serata di lunedì. «Una proposta che è stata approvata all’unanimità in Commissione bilancio – spiega Paolillo – Purtroppo, in alcuni casi si sono accumulate delle somme davvero esorbitanti, che probabilmente non verranno mai pagate dai contribuenti. Allora perché non ipotizzare delle soluzioni alternative, che consentano anche di evitare possibili e lunghi contenziosi nel caso, quasi certo, di contestazioni promosse dai contribuenti? – si chiede il consigliere - Molti di loro, peraltro, non sapevano di dover pagare. Solo per fare un esempio: il titolare di un’officina meccanica al quale non è stato mai eseguito un accertamento sull’occupazione di suolo davanti alla sua attività, non sapeva che va pagata una tassa anche per quella superficie. Imposta che ora dovrà, in modo retroattivo, per gli ultimi cinque anni. Senza pensare che agli alberghi sono stati conteggiati i balconi o i gazebo esterni, con un esborso di somme davvero consistenti. A un albergatore è stata recapitata una cartella che supera il milione di euro».

Il presidente della Commissione bilancio scende ulteriormente nel dettaglio: «Per omessa o infedele dichiarazione, la sanzione è pari al 100% dell’imposta per il primo anno, mentre per gli anni successivi, per l’omesso pagamento, è del 30%. In buona sostanza, la somma si triplica. Il rischio reale è che i contribuenti non abbiano la possibilità di pagare. Sarebbe perciò opportuno eliminare le sanzioni e calcolare soltanto imposta e interessi. In questo modo, il Comune riuscirebbe ad incassare le somme anche più velocemente. La proposta, già approvata in Commissione bilancio, sarà ora portata all’attenzione del prossimo consiglio comunale, in programma il 31 gennaio. È chiaro – conclude Paolillo – che la decisione dovrà essere condivisa anche dalla Soget, la società di riscossione».

Ma all’ottimismo di Paolillo arriva anche un “freno”. Critica sulla possibilità di abolire le sanzioni sulle tasse è l’assessore al bilancio Maria Rosaria Palumbo: «È possibile abrogare la sanzione solo nel caso in cui, per colpa del Comune, non c’è stata l’iscrizione al ruolo – spiega l’assessore –È una proposta non percorribile per l’accordo in atto con la Soget, che prevede per la società un compenso sul riscosso comprendente imposta, interessi e sanzione. Inoltre, non sarebbe equo: c’è chi ha già pagato in passato la sanzione». Ora è in fase di analisi la proposta di una possibile rateizzazione in 72 mesi delle tasse non solo per chi deve pagare importi superiori a 10000 euro ma anche per chi ha un reddito basso.

Angela Sabetta

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