Abbattimento di manufatti abusivi

SAN MARZANO SUL SARNO. Due ordini di demolizione per altrettante opere abusive disposti dal Comune. Nel mirino della Polizia locale sono finiti un muro di contenimento lungo 130 metri ed una tettoia, entrambi realizzati, in assenza di permesso a costruire, su aree agricole.

Responsabile della realizzazione del muro di contenimento è una 46enne originaria di Angri, legale rappresentante di una ditta, con sede a San Marzano, operante nel settore del commercio al dettaglio di materiali per l’edilizia. L’ufficio Gestione del territorio le ha contestato la realizzazione del muro, alto oltre un metro e mezzo e lungo 130 metri.

È un 38enne residente a San Marzano, invece, il committente della realizzazione abusiva della tettoia, innalzata su un fondo agricolo in via Marconi. Si tratta di una struttura in ferro, coperta da lamiere, ampia 70 metri quadrati, al di sotto della quale è stato collocato un grosso forno per la verniciatura delle autovetture. Contestato anche il cambio di destinazione d’uso.

Mariangela Palmieri

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