A Zaha Hadid altri 130mila euro

Mentre i lavori alla Stazione marittima proseguono, il Comune di Salerno liquida gli ultimi compensi all’architetto Zaha Hadid. Infatti, nonostante siano passati diversi anni dall’inizio dei lavori, il compenso all’archistar è stato scaglionato nel tempo, con lunghi stop nei periodi di carenza di liquidità. Adesso, grazie anche all’arrivo dell’ultima tranche dei soldi concessi dal decreto 35 per i pagamenti della pubblica amministrazione, è stato possibile pagare lo studio. Ecco allora che sull’albo pretorio del Comune sono state pubblicate ben quattro determine per il pagamento dei lavori di completamento della Stazione marittima. Nello specifico è stata disposta la liquidazione di poco più di 107mila euro (comprensivi di Iva) a favore dell’architetto per la «redazione della perizia suppletiva di variante»; altri 11mila euro sono stati dati alla società Interplan, consulente dell’archistar, per la redazione «del piano di sicurezza in fase di progettazione della variante». Sempre per quanto riguarda i lavori relativi alla variante al progetto, sono stati liquidati anche 18mila euro nei confronti della società “Building Consulting” di cui si avvale la Hadid e altri 8mila euro alla “Macchiaroli e partners”. Facendo un rapido calcolo, in totale si tratta di poco più di 130mila euro che si aggiungono a tutti gli altri già pagati negli anni passati.

La cosa però che conta è che, adesso, i lavori proseguono a pieno ritmo. Gli operai sono sul cantiere per ultimare l’opera e non sembrano esserci particolari problemi, a differenza di quanto accadeva nei mesi scorsi. In pratica l’80% dell’intervento è ormai fatto e manca davvero poco per vederlo completato. «I lavori stanno proseguendo normalmente - ci informa Passarelli, la cui impresa si sta occupando dell’intervento - Si tratta della fase finale, quella che riguarda essenzialmente la finitura».

Insomma si tratta delle ultime limature e poi finalmente ci potrà essere il definitivo taglio del nastro. Ma quando accadrà tutto questo? «Si tratta dei classici tempi tecnici - spiega sempre l’imprenditore - Se tutto va per il meglio, nel senso che non subentrano problematiche, potremmo finire i lavori entro dicembre o massimo entro gennaio». Le problematiche cui fa riferimento Passarelli sono essenzialmente di natura tecnica, ad esempio se si dovesse rompere durante i lavori una vetratura i tempi per avere quella nuova sono decisamente più lunghi del solito data la particolarità del materiale. Per il resto invece tutto scorre tranquillo. «Non ci sono problematiche di natura economica - ammette infatti l’imprenditore - Da quel punto di vista non ci sono più ombre con il Comune di Salerno».

Infatti, come si ricorderà, già a settembre dell’anno scorso l’Amministrazione aveva saldato il suo debito con l’impresa (che ammontava a circa 700mila euro) e da allora sono stati pafgati regolarmente tutti gli stadi di avanzamento.

Una puntualità che fa sorridere non solo Passarelli ma anche gli operai impiegati sul cantiere che rischiavano di perdere il posto di lavoro.

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