A Vietri l’acqua è pulita, ma è scontro sui dati
L’assessore Pagano: «Mare di qualità ma in alcune ore è ricoperto di schiuma» Nel mirino ci sono il porto di Salerno e il depuratore
VIETRI SUL MARE. Polemiche sullo stato del mare a Vietri. Una questione controversa che l’assessore all’ambiente, Mario Pagano, vuole chiarire per «non alimentare polemiche sterili e inutili».
Spiega: «Il mare di Vietri, per una serie di motivi, è in molti casi pulito e cristallino, per poi diventare sporco e con strati di bolle e schiuma in alcuni particolari giorni o ore della giornata. Il depuratore, a quanto risulta, sembra funzionare ma il problema di inquinamento è sotto gli occhi di tutti». Partendo da ciò continua l’analisi: «Prima precisazione per dovere di verità: Vietri non ha già ottenuto il riconoscimento di Bandiera Blu. Ma sta certamente lavorando per giungere a questo traguardo. Tutto parte dal riconoscimento di una Vela da parte di Legambiente. Un piccolo passo, ma pur sempre importante come primo gradino su cui porre le basi per intraprendere il cammino che deve condurci verso traguardi sempre più ambiziosi».
Quindi l’assessore continua: «Il riconoscimento delle Vele di Legambiente e della Bandiera Blu da parte della Fee Foundation rappresentano traguardi sì ambiziosi, ma per i quali Vietri sul Mare ha tutte le carte in regola per concorrere positivamente. Certo, abbiamo ancora un tratto di mare non balneabile, ma stiamo lavorando per risolvere questo aspetto. In questi mesi, infatti, abbiamo intrapreso una forte azione di controlli atti a individuare eventuali sversamenti abusivi e abbiamo emesso più di un’ordinanza al riguardo e stiamo sempre attenti a sollecitare l’ente di gestione del servizio idrico integrato per far in modo che l’impianto di sollevamento delle acque reflue presente sul nostro territorio sia sempre perfettamente funzionante».
Quindi uno sguardo al futuro: «In ogni caso da settembre, insieme con gli operatori turistici e commerciali vietresi, attiveremo un tavolo di confronto al fine di condividere insieme il percorso più adeguato, idoneo e consono possibile a quelle che sono le tipicità territoriali al fine di ottenere questi importanti riconoscimenti. Vietri non ha nulla da invidiare agli altri territori».
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