A settembre l’appalto per la manutenzione delle strade dissestate 

Ventisei ditte hanno risposto al bando del Comune Città divisa in tre lotti, individuate le zone più critiche

Le strade sono un colabrodo e il Comune spende fior di quattrini per risarcire le vittime dell’asfalto sconnesso. Oltre seicentomila euro in un anno. Ma quanto spende, invece, Palazzo di Città per sistemare le strade? Poco meno di un milione di euro l’anno per l’intera città. Almeno per quanto riguarda i lavoro di manutenzione straordinaria. Questo è quanto prevede il bando di gara emanato nei mesi scorsi ed in fase di aggiudica (la procedura dovrebbe chiudersi entro la prima metà del mese di settembre).
Per la manutenzione straordinaria del patrimonio stradale, la città è stata divisa in tre lotti dal valore di 740mila euro ciascuno: quello relativo alla zona occidentale, il secondo per la zona orientale e il terzo per le zone collinari. Al bando hanno risposto ventisei imprese (una è stata già esclusa) e tra queste ci sono le tre vincitrici dell’appalto che avrà durata biennale (da qui la somma annuale di poco meno di un milione di euro). Ma di cosa ci si dovrà occupare nello specifico? Diverse gli interventi che l’amministrazione può chiedere: opere di scavo, di demolizione e murarie, consolidamento terreni e fondazioni, pavimentazioni e rivestimenti di qualsiasi genere e tipologia, ripristino pavimentazioni stradali, riempimento di buche, rappezzi profondi, sigillature a caldo, rifacimenti superficiali, disponibilità di manodopera e mezzi per interventi di emergenza anche in orari notturni o giorni festivi. L’elenco è molto più lungo di quanto appena descritto e per tutto questo si calcola una spesa di un milione di euro in un anno (ovvero poco più di quanto speso in circa sei mesi per operazioni di risarcimento a causa di mancati lavori). Basteranno? Intanto, sul sito istituzionale del Comune un apposito link informa i navigatori che “se una strada o un marciapiede presenta buche, asfalto dissestato o altri inconvenienti i cittadini possono avvertire i settori Trasporti, Viabilità, Impianti e Manutenzione, l’ufficio Manutenzione Strade”. In che modo? Attraverso una segnalazione che si può fare sia in modo scritto che verbalmente, contattando il comando della Polizia municipale. Lo stesso link assicura che “l’intervento è, in genere, tempestivo”.
In effetti per i problemi più semplici possono intervenire direttamente gli operai del Comune, per gli altri casi bisogna chiamare le imprese vincitrici dell’appalto e qui i tempi si allungano. Vale la pena ricordare che al momento della decisione di procedere con questo stanziamento per interventi di manutenzione straordinaria (novembre dell’anno scorso), la Giunta era stata già informata sulle situazioni i più urgenti (come emerso a seguito di sopralluoghi). Tra le zone segnalate c’erano: il sottopasso di via Santi Martiri, quello di via Fornari, le strade di alcune frazioni di Giovi (in particolare San Nicola), via Posidonia, via Trento, via San Leonardo, zona Arbostella, via Parmenide e via Granati. È facile presumere, quindi, che è da qui che si partirà una volta assegnato l’appalto.
Angela Caso
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