sanza e caselle in pittari
A segno due colpi da 1300 euro Nei guai coppia di truffatori
SANZA. Fingevano di essere interessati a banconote da collezione, distraevano i commercianti e portavano poi via ingenti somme di denaro.In questo modo una insospettabile coppia di iraniani era...
SANZA. Fingevano di essere interessati a banconote da collezione, distraevano i commercianti e portavano poi via ingenti somme di denaro.
In questo modo una insospettabile coppia di iraniani era riuscita a portare a termine ben due colpi nel Cilento. Il primo in una farmacia di Caselle in Pittari dove hanno trafugato circa 600 euro, il secondo in una sala giochi di Sanza dove erano scomparsi 700 euro.
A lanciare l’allarme ai carabinieri erano stati alcuni mesi fa i proprietari dei due esercizi commerciali. Le indagini, dirette dal luogotenente Antonino Russo, si sono protratte per diverse settimane. I militari hanno prima ma raccolto le testimonianze delle vittime e poi visionato le registrazioni di alcune telecamere di videosorveglianza poste nelle vicinanze degli esercizi commerciali dove la coppia di iraniani aveva messo a segno i colpi, a pochi giorni di distanza l’uno dall’altro.
Non è stato facile rimettere insieme tutti gli elementi, ma alla fine i carabinieri sono riusciti ad identificare i responsabili e a denunciarli a piede libero all’autorità giudiziaria del tribunale di Lagonegro che ne ha disposto l’obbligo di dimora in attesa del processo.
I due denunciati, un uomo ed una donna, K.Z. classe 71 e S.S. classe 81, sono stati rintracciati nel Comune di Castel Volturno. Entrambi dovranno rispondere dell’accusa di truffa e furto. Ulteriori indagini sono in corso per verificare eventuali responsabilità dei due per altri furti avvenuti nella zona.
Intanto dalla compagnia dei carabinieri di Sapri hanno fatto sapere che sono stati intensificati i controlli su tutto il territorio, sia lungo la costa che nell’entroterra per dissuadere i malviventi da mettere a segno i loro progetti poco raccomandabili. (v. r.)
In questo modo una insospettabile coppia di iraniani era riuscita a portare a termine ben due colpi nel Cilento. Il primo in una farmacia di Caselle in Pittari dove hanno trafugato circa 600 euro, il secondo in una sala giochi di Sanza dove erano scomparsi 700 euro.
A lanciare l’allarme ai carabinieri erano stati alcuni mesi fa i proprietari dei due esercizi commerciali. Le indagini, dirette dal luogotenente Antonino Russo, si sono protratte per diverse settimane. I militari hanno prima ma raccolto le testimonianze delle vittime e poi visionato le registrazioni di alcune telecamere di videosorveglianza poste nelle vicinanze degli esercizi commerciali dove la coppia di iraniani aveva messo a segno i colpi, a pochi giorni di distanza l’uno dall’altro.
Non è stato facile rimettere insieme tutti gli elementi, ma alla fine i carabinieri sono riusciti ad identificare i responsabili e a denunciarli a piede libero all’autorità giudiziaria del tribunale di Lagonegro che ne ha disposto l’obbligo di dimora in attesa del processo.
I due denunciati, un uomo ed una donna, K.Z. classe 71 e S.S. classe 81, sono stati rintracciati nel Comune di Castel Volturno. Entrambi dovranno rispondere dell’accusa di truffa e furto. Ulteriori indagini sono in corso per verificare eventuali responsabilità dei due per altri furti avvenuti nella zona.
Intanto dalla compagnia dei carabinieri di Sapri hanno fatto sapere che sono stati intensificati i controlli su tutto il territorio, sia lungo la costa che nell’entroterra per dissuadere i malviventi da mettere a segno i loro progetti poco raccomandabili. (v. r.)